Cannonissimo! Un anno dopo l’oro Olimpico, arriva il titolo Mondiale

Scherma - Romain Cannone campione del Mondo nella spada maschile

Il francese batte il giapponese Minobe in finale e si prende il titolo iridato nella spada maschile al Cairo. Podio per Reizlin e Loyola. Lontani dal podio gli azzurri.

 

“Ho vinto un titolo Olimpico, ma ho ancora altre cose importanti da vincere”. Romain Cannone è un tipo che ha le idee tremendamente chiare su quello che vuole dalla sua vita agonistica e non intende mancare di parola al suo stesso manifesto. Campione del Mondo un anno dopo aver vinto, sulle pedane di Tokyo, un incredibile oro Olimpico. Ha sempre rifiutato l’etichetta di favola o sorpresa il folletto francese, e non ha mai mancato di ribadirlo sia tramite le tante interviste che lo hanno visto protagonista dopo il jackpot in Giappone sia direttamente in pedana.

Sfida fra ori Olimpici – A suggellare il trionfo di Cannone, la sfida contro Kazuyasu Minobe, che come lui ha avuto l’onore di calcare il gradino più alto del podio Olimpico. Individualmente il francese, a squadre il nipponico, dopo un’impresa che lo ha consegnato per sempre al Gotha dello sport nel suo paese. Ne nasce una sfida bellissima e divertente, con il francese che impone la sua scherma frizzante, fatta di frecciate, accucciate e micidiali botte al piede. Per maggiori informazioni chiedere anche a Neysser Loyola, soprendente (ma fino a un certo punto) belga di origina cubana, fulminato sul 14-14 da una micidiale stoccata al piede del francese.

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Azzurri lontani dal podio – Alla grande festa della Francia, lanciata pochi minuti prima dal trionfo di Ysaora Thibus nel fioretto femminile, fa da contraltare la deludente giornata in casa Italia. Sfortunato Cimini, che incappa pronti via in un ispiratissimo Loyola e saluta al primo turno. Stessa sorte per Andrea Santarelli, mai in partita contro il colombiano Rodriguez, al punto di perdere sul 15-6. Meglio i due debuttanti, Davide Di Veroli e Federico Vismara, che però si fermano gli ottavi di finale, battuti da Fong e Cannone. Fra due giorni si torna di nuovo in pedana per le fasi preliminari della prova a squadre. Ad Antalya, un mese fa, i ragazzi reagirono alla grande al flop individuale vincendo la prova a squadre. Vada come vada al Cairo, di una cosa si può essere certi: la musica in pedana sarà completamente diversa.

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Foto Bizzi

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