Tommaso Marini, al debutto iridato, arriva a una stoccata dall’oro Mondiale dopo un assalto al cardiopalma. Stop ai quarti per Alessio Foconi. Daniele Garozzo fermato alle porte della finale a otto.
La matricola terribile a un passo dal colpaccio. Tommaso Marini, debuttante a livello iridato, si prende una pazzesca medaglia d’argento nella prova iridata di fioretto maschile individuale al Cairo. Ma dalla pedana rialzata della finale, il ventiduenne marchigiano urla al Mondo che il futuro è già adesso. Il presente, invece, si chiama Enzo Lefort. Bravo il francese a trovare il guizzo vincente che gli vale il secondo titolo di fila dopo quello di Budapest 2019.
Che Marini! – Prima di poter festeggiare, però, Lefort ha dovuto soffrire e non poco. Perché malgrado una partenza in salita, bloccato dalla tensione per l’importanza della posta in palio, Tommaso Marini ha trovato la chiave giusta e una volta scioltosi ha iniziato un’entusiasmante rimonta che ha riportato la contesa sul 10-10. E anche quando Lefort ha provato un secondo strappo arrivando fino al 14-11, Marini non ha mollato l’osso, rosicchiando stoccata dopo stoccata vantaggio e certezze all’avversario, costretto anche al secondo cartellino giallo che è un regalo che vale il 14-14. Il finale si sa quale sia stato, ma sotto l’argento che pende dal collo dell’azzurro c’è una testa da medaglia d’oro. Quella che gli ha permesso di rimettere in piedi l’assalto con Meinhardt a inizio gara e poi di scalare un tabellone che gli ha messo sulla strada un vice campione Olimpico (Abouelkassem) e chi, non più tardi di un anno fa il titolo Olimpico lo ha vinto (Cheung).
Leggi anche: Clamoroso (ma non troppo) al Cairo! Misaki Emura campionessa del Mondo nella sciabola femminile
Foconi ai piedi del podio – Si ferma ai quarti di finale Alessio Foconi. Il ternano parte contratto fin dalle prime battute, ma malgrado ciò riesce a far valere esperienza e classe per surfare fino alle porte del podio. Laddove trova il ciclone Nick Itkin, che si abbatte su di lui senza lasciargli la possibilità di entrare nell’assalto. In un batter d’occhio il giovane statunitense si porta sul 9-0 e chiude di fatto lì il discorso medaglie per il campione del Mondo 2018.
Sofferenza Garozzo, Avola fuori subito– Fra i delusi di giornata, sicuramente Daniele Garozzo. Il siciliano, che pure era partito vincendo in assoluta scioltezza contro il greco Ilias Giannos Rizos nel primo assalto di giornata, ha visto poi mettersi decisamente in salita il proprio cammino. Il francese Pierre Loisel gli fa sudare le proverbiali sette camicie prime di alzare bandiera bianca sul 15-13, al turno successivo l’Olimpionico di Rio sembra poter aver ragione dell’ungherese Gergo Szemes ma questa volta è lui a dover lasciare strada libera all’avversario. Dura invece un solo assalto la gara di Giorgio Avola, sorpreso dall’argentino Augusto Servello.
Classifica – 1. Enzo Lefort (Fra), 2. Tommaso Marini (Ita), 3. Nick Itkin (Usa), 3. Cheung Ka Long (Hkg), 5. Alessio Foconi (Ita), 6. Alaaeldin Abouelkassem (Egy), 7. Alexander Choupenitch (Cze), 8. Gergo Szemes (Hun)
Twitter: agenna85
Pianeta Scherma sui social: Instagram, Telegram, Facebook
Foto Bizzi