La squadra della Polizia controlla dall’inizio alla fine la finale contro la Dinamo Bucarest e vince la Coppa Europa di sciabola maschile. Podio sfiorato per l’Esercito, che cede all’Ucraina.
La sciabola maschile dopo la spada femminile vinta nella giornata di sabato. Si tinge di blucremisi la Coppa Europa di sciabola maschile, grazie alla firma apposta in calce da Luca Curatoli e compagni (Riccardo Nuccio, Pietro Torre e Luca Fioretto) al termine di una giornata in cui il club capitanato dall’argento Olimpico a squadre di Tokyo ha vinto con autorità dal primo assalto della fase a gironi fino all’atto conclusivo contro Dinamo Bucarest.
Un match in cui la squadra italiana ha messo fin da subito in chiaro le cose, scappando via nelle prime frazioni e passando direttamente all’incasso dopo la botta del 45-33 messa proprio dal napoletano. Una vittoria su cui c’è la firma di tutti e quattro i protagonisti, che si sono alternati sulla pedana centrale del Pala Pirastu mettendo ognuno il proprio contributo.
Quarto posto per i campioni d’Italia dell’Esercito (Dario Cavaliere, Gabriele Foschini, Emanuele Nardella e Giovanni Repetti), che hanno ceduto per 45-32 nella finalina contro la squadra Ucraina.
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Foto Alessandro Gennari/Pianeta Scherma
