Squadre che vincono non si cambiano

Scherma - Squadre che vincono non si cambiano

Ad eccezione della sciabola femminile, dove comunque il telaio del quartetto è rimasto intatto, per le prime gare della stagione i ct azzurri ripartono dalle squadre con cui hanno chiuso (e vinto) nella passata stagione.

 

Ripartire dalle solide certezze ora che il cerchio, si legga partenza del percorso di qualificazione verso le Olimpiadi di Parigi 2024, pian piano arriva a stringersi e il margine di errore si riduce drasticamente con decisa puntata a quota 0. Squadra che vince non si cambia è vecchio detto come lo sport e le convocazioni fatte dai tre ct azzurri per l’esordio stagionale previsto fra un paio di settimane, sono certificazioni lampanti del fatto che la saggezza popolare raramente erra.

E se Nicola Zanotti compie in parte una piccola eccezione alla regola ritoccando la squadra delle ragazze con il reinserimento di Chiara Mormile a completare un quartetto che comunque mantiene per tre quarti la sua più recente configurazione, i suoi colleghi Stefano Cerioni e Dario Chiadò riprendono il filo del discorso da dove lo avevano lasciato. Ovvero dai dividendi ricavati nella passata stagione culminati con un Mondiale dove i due Responsabili d’Arma hanno portato a casa complessivamente due ori targati fioretto e due argenti portati in dote dalla spada.

Per la prima stagionale a Bonn, Cerioni si affida ancora ai magnifici 4 che l’anno scorso hanno dominato la stagione, suggellando con la doppietta fra Europei e Mondiali un cammino fatto di quattro vittorie e un terzo posto. E allora spazio in pedana a Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Tommaso Marini per rinnovare la sfida contro Stati Uniti, Francia – con cui i ragazzi e le ragazze hanno condiviso recentemente un ritiro in Guadalupa –  e le altre realtà emergenti del fioretto maschile.

Doppio impegno invece per la spada, fra Berna e Tallinn per le due classiche tappe di inizio stagione. Riparte dalla Svizzera il quartetto maschile, sempre nella sua classica formazione con Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara, capace di inanellare fra giugno e luglio l’oro agli Europei e l’argento ai Mondiali. Configurazione “olimpica” per il quartetto femminile di scena in Estonia, guidato da Rossella Fiamingo e completato da Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio.

Twitter: agenna85

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Foto Bizzi