L’Italia parte forte a Varsavia! Agli Europei di scherma paralimpica arrivano subito due argenti e due bronzi

Scherma paralimpica - poker di medaglie per l'Italia agli Europei di Varsavia

L’Italia apre gli Europei di scherma paralimpica a Varsavia con gli argenti di Emanuele Lambertini e Rossana Pasquino. Bronzo per Leonardo Rigo e Michele Massa.

 

Quattro medaglie, due conferme, due prime volte dal sapore speciale. L’Italia chiude con quattro medaglie la prima giornata dei Campionati Europei di scherma paralimpica in corso a Varsavia, mettendo a referto due medaglie d’argento e altrettante di bronzo. Le firme in calce sono quelle di Emanuele Lambertini, Rossana Pasquino, Leonardo Rigo e Michele Massa.

Protagonisti assoluti in stagione di Coppa del Mondo, Ema e Ross non hanno tradito nemmeno oggi le aspettative. Per il bolognese è arrivata una bellissima medaglia d’argento nella gara di spada Categoria A, fermato soltanto dal formidabile Piers Gilliver nell’assalto con in palio il bersaglio grosso e al termine di una gara che lo ha visto protagonista anche di un palpitante derby contro Matteo Dei Rossi per l’accesso alla zona medaglie. Il 15-14 con cui si chiude il match lancia Lambertini verso il podio, mentre il trevigiano chiude al settimo posto, preceduto di una casella da Edoardo Giordan anche lui fermatosi ai quarti di finale.

Medaglia d’argento anche Rossana Pasquino nella sciabola femminile categoria B. A imporsi è stata l’ucraina Olena Fedota (15-11 il punteggio), che si laurea così campionessa d’Europa. In casa Italia da segnalare anche la bella prova di Julia Markowska, sesta dopo lo stop impostole da un’altra ucraina, Nadia Doloh, ai quarti di finale.

Rappresentano invece una dolce prima volta le medaglie di bronzo di Leonardo Rigo (spada maschile categoria C) e Michele Massa (spada maschile categoria B). Molto bravo in particolare quest’ultimo, che dopo qualche difficoltà nella fase iniziale a gironi ha saputo trovare la chiave giusta per la bella cavalcata nella fase ad eliminazione diretta chiusa al cospetto del futuro campione d’Europa nonché favorito della vigilia Dmitry Coutya. Ad accomunare ulteriormente le gare dei due azzurri, oltre al colore della medaglia, anche il fatto che a batterli sia stato chi ha poi vinto la gara: nel caso di Rigo, a firmare lo stop (e il successivo oro) è stato l’ucraino Serhii Shavkun.

Lontane dal podio, infine, le azzurre impegnate nella quinta gara di giornata ovvero quella di sciabola femminile A: tanto Loredana Trigilia quanto Andreea Mogos, Sofia Brunati e Veronica Martini sono state eliminate agli ottavi di finale. Domani seconda giornata di gare, con le prove a squadre di sciabola femminile e spada maschile.

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma sui social: Instagram, TelegramFacebook

Foto: Bizzi Team