Il successo nella prova a squadre di fioretto maschile chiude una quattro giorni di Coppa del Mondo di scherma paralimpica ricca di soddisfazioni per l’Italia.
Il sigillo finale sulla trasferta azzurra per la tappa di Coppa del Mondo di scherma paralimpica a Washington lo hanno messo i fiorettisti prendendosi la prova a squadre nell’ultima giornata di gare. Il successo firmato da Matteo Betti, Marco Cima, Emanuele Lambertini ed Leonardo Rigo è la ciliegina finale di una quattro giorni aperta lo scorso venerdì con il successo di Edoardo Giordan nella sciabola maschile Categoria A e andata in crescendo fino a chiudersi con un bilancio di 11 podi con tre vittorie. E tante indicazioni interessanti per i tre ct in un periodo fondamentale per il cammino di qualificazione verso i Giochi Paralimpici di Parigi 2024.
Brilla Matteo Betti, vittorioso nel fioretto tanto a livello individuale quanto nella già citata prova a squadre. Sono solide garanzie Rossana Pasquino (due secondi posti per lei fra spada e sciabola categoria B), Emanuele Lambertini (secondo nel fioretto Categoria A e terzo nella gara di spada), Loredana Trigilia e Andreea Mogos (seconda e terza nel fioretta A). Il podio se lo prende anche Matteo Dei Rossi, fermato soltanto da Giordan nella semifinale della prova di sciabola poi vinta dal romano.
Ora lo sguardo a Pisa, dove a marzo tornerà l’appuntamento casalingo con la Coppa del Mondo. L’antipasto del piatto principale, i Mondiali di ottobre a Terni. Due snodi fondamentali a cui l’Italia approccia con tantissime certezze. La principale? Essere un gruppo fortissimo con tante carte al mazzo per poter fare bene. Lo aveva dimostrato nel 2022, lo ha confermato in apertura di 2023. Ora non resta che proseguire lungo il solco tracciato.
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Foto: Bizzi Team
