Coppa del Mondo Under 20: doppio secondo posto a squadre per il fioretto italiano, Stati Uniti mattatori

Scherma - Doppio secondo posto a squadre per l'Italia nel fioretto Under 20

Gli Stati Uniti si impongono sia a Aix En Provence che a Zagabria, ma l’Italia si conferma nuovamente sul podio tanto al maschile quanto al femminile. A Segovia quarto posto per le sciabolatrici.

 

Ancora una volta a braccetto sul podio come due settimane fa a Udine. Le squadre Under 20 di fioretto femminile e maschile dell’Italia proseguono la loro marcia parallela a suon di risultati con un doppio secondo posto che corre lungo l’asse che collega Zagabria ad Aix En Provence. La doppia sfida contro gli Usa, remake di quanto visto settimana scorsa ma fra i grandi a Parigi, questa volta premia i tiratori di oltreoceano, ma questo dualismo a tutto campo che si sta sviluppando nel fioretto non ha certo finito di scrivere pagine esaltanti.

A Zagabria il quartetto al femminile, con Matilde Molinari al posto di Matilde Calvanese accanto alle confermate Giulia Amore, Carlotta Ferrari e Aurora Grandis, impressiona per i primi due assalti contro Germania e Polonia (lasciata a quota 18) centrando due successi che valgono la sfida alle statunitensi. Dove pure le azzurre partono forte e comandano a lungo le operazioni in un match che svolta completamente a metà del cammino, con Rhodes che piazza il parziale decisivo per ribaltare l’inerzia dell’assalto e permettere alle compagne di prendere il largo fino al 45-33 con cui Lauren Scruggs mette la firma in calce alla vittoria delle americane.

Stesso punteggio con cui si è chiusa la finale al maschile. Raian Adoul, Damiano Di Veroli, Giuseppe Franzoni e Matteo Morini (questa la formazione schierata dallo staff azzurro) hanno ottimamente scollinato i primi tre assalti di giornata, battendo facilmente Ucraina, Danimarca e Germania prima di incrociare le lame con i “soliti” statunitensi. I quali fin da subito premono il piede sull’acceleratore e, parziale dopo parziale, costruiscono il successo. Per l’Italia un comunque ottimo secondo posto, che conferma qualora ce ne fosse bisogno il potenziale di una squadra quasi del tutto rinnovata al termine della trionfale annata 2022.

Podio sfiorato, invece, per le sciabolatrici. Il quartetto composto da Carlotta Fusetti, Michela Landi, Maria Clementina Polli ed Emanuela Spica ha chiuso al quarto posto la prova a squadre di Segovia, arrivando a sole tre stoccate dal confermare il piazzamento ottenuto due settimane fa a Budapest.

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Foto: Uffiicio Stampa Federscherma

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