A Doha la prima prova a punteggio maggiorato per la spada. Le ragazze, dopo aver fatto percorso netto fra Tallinn e Vancouver puntano a un altro risultato di prestigio. Caccia al primo podio individuale per la spada maschile.
Una settimana di raduno a Tirrenia per rifinire gli ultimi dettagli e preparare la trasferta verso Doha, dove scatta il 2023 della spada. L’arma guidata da Dario Chiadò si appresta dunque a ripartire per il nuovo anno dopo essersi lasciata alle spalle un 2022 da ricordare e il primo Grand Prix della stagione rappresenta dunque un interessante banco di prova per testare le ambizioni di un gruppo che sta veleggiando forte tanto al femminile quanto al maschile. Soltanto prova individuale sulle pedane qatariote, dalle quali l’Italia si attende nuove soddisfazioni dopo lo scintillante avvio di nuova stagione.
Un discorso che si applica in particolare al settore femminile. Due gare, Tallin e Vancouver, due successi a firma di Alberta Santuccio e Giulia Rizzi. La siciliana, dopo aver saltato la trasferta canadese causa problema al piede, torna nella lista delle convocate mentre la friulana ha rilanciato prepotentemente le proprie azioni in ottica squadra con il tanto atteso successo maturato in chiusura di 2022. Segnali si attendono da Federica Isola e Mara Navarria, in una gara che all’iridata 2018 ha riservato spesso dolci ricordi visto che sulle pedane di Doha la trentasettenne di Carlino ha vinto in due occasioni e in altrettante ha chiuso al secondo posto.
Al maschile riparte la caccia al primo podio di stagione a livello individuale. Nelle prime due gare di stagioni sono comunque arrivate prestazioni confortanti e piazzamenti nei primi otto centrati a Berna da Valerio Cuomo, Enrico Garozzo e Federico Vismara, che però sarà assente a Doha. Proprio lo spadista emiliano trapiantato da qualche anno a Milano fu protagonista lo scorso anno in Qatar chiudendo al terzo posto assieme a Davide Di Veroli.
Twitter: agenna85
Pianeta Scherma sui social: Instagram, Telegram, Facebook
Foto: Bizzi Team