Coppa del Mondo Under 20, è un’Italia esagerata! Pioggia di vittorie e podi nel sabato delle gare individuali

Scherma - Giornata trionfale per l'Italia in Coppa del Mondo Under 20

Carlotta Ferrari guida la tripletta nel fioretto femminile a Jena. Simone Mencarelli si impone a Basilea. Doppietta degli sciabolatori a Plovdiv, vince Cantini. Madrignani terza nella spada femminile a Istanbul.

 

A tre settimane dall’inizio dei Campionati Europei di Tallinn, l’Italia fa la voce grossa in Coppa del Mondo Under 20 e lancia un segnale forte e chiaro alla concorrenza. Quel podio solo sfiorato ieri dalle sciabolatrici a Plovdiv, oggi è stato occupato in massa da fiorettiste, sciabolatori, spadiste e spadiste. Un giro d’Europa in otto medaglie che non può che partire da Jena e dal trionfo delle fiorettiste.

Uno, due, tre, con l’imbucata Ryanne Leslie a osservare dal terzo gradino del podio la feste delle azzurre. Vince Carlotta Ferrari, quindici giorni dopo aver sbancato Zagabria e lo fa al termine di una fase finale che è parsa più un campionato italiano di categoria che non una prova di Coppa del Mondo. Alice Gambitta prima (per lei piazzamento nelle otto al pari di Matilde Molinari), quindi Matilde Calvanese e Greta Collini, battute rispettivamente in semifinale e finale. Un vero e proprio tripudio azzurro, l’ultimo in ordine di tempo di una giornata da ricordare.

Ad aprire le danze, infatti, ci avevano pensato a Plovdiv gli sciabolatori. Vince Edoardo Cantini, fa secondo Marco Stigliano. A decidere la finale, un bellissimo e tiratissimo derby risoltosi solo all’ultima stoccata che alla fine premia il livornese, al secondo podio in stagione dopo quello centrato a Budapest. E podio è stato anche per Benedetta Madrignani, che a Istanbul ha conquistato il terzo posto finale dopo essere stata fermata in semifinale dall’ungherese Dorina Wimmer poi vincitrice della gara.

Ad arrotondare il bottino dell’Italia in questa straordinaria giornata, non poteva mancare Simone Mencarelli. Secondo successo in stagione per lo spadista torinese, che dopo aver battuto in semifinale per 15-8 Fabrizio Cuomo (per il figlio d’arte arriva comunque il  primo podio in Coppa del Mondo), chiude i conti battendo in una finale senza storia l’ungherese Kovacs con il punteggio di 15-5. Domani si chiude con le prove a squadre. Con la speranza che l’Italia possa chiudere con un bottino ancora più ricco questo già fenomenale fine settimana di Coppa del Mondo Under 20.

Twitter: agenna85

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Foto Uffiico stampa Federscherma