Doppietta nel fioretto femminile con Vittoria Pinna e Greta Collini. Nella spada maschile trionfa Leonardo Cortini. Fuori dalle otto le sciabolatrici.
Tre squilli forti per dire fin da subito che l’Italia c’è. Due ori e un argento che valgono una partenza a razzo e la testa del medagliere al termine della prima giornata di gare agli Europei Cadetti di Tallinn. Come un anno fa a Novi Sad, fioretto femminile e spada maschile parlano italiano, in un ideale passaggio del testimone che da Matilde Molinari e Jacopo Rizzi portano a Vittoria Pinna e Leonardo Cortini. E se ci mettiamo l’argento di Greta Collini proprio nella prova di fioretto, la festa allora diventa completa con il solo rammarico che anche le sciabolatrici, tutte fermatesi alle porte della finale a otto, non siano riuscite a loro volta ad aggregarsi.
Imbattibile Pinna – Gara perfetta per la pisana messa in pedana dal compianto Maestro Antonio Di Ciolo che chiude un percorso immacolato fatto di sole vittorie dai gironi fino al derby tutto azzurro con in palio il titolo di Regina d’Europa chiuso sul 15-13 contro Greta Collini. L’unica, quest’ultima, a riuscire a strappare alla compagna di squadre più di 10 stoccate, quota invece nemmeno sfiorata dalle precedenti avversarie incrociate lungo il percorso. La prova più limpida del dominio impresso dalla fiorettista toscana, che suggella così una stagione da protagonista nel Circuito Europeo Cadetti.
Le dodici fatiche di Leo – Decisamente più complicato il cammino verso l’oro di Leonardo Cortini, in una gara che superava quota 100 alla voce iscritti e che come prova di spada che si rispetti ricca di insidie. Chiusa la fase preliminare con 4 vittorie e 2 sconfitte, il forlivese ha ingranato la giusta marcia nel tabellone ad eliminazione diretta trovando con un guizzo la via per il podio (15-14 allo svizzero Squieri) prima di mettere la firma in calce al trionfo con il doppio 15-12 distribuito prima all’ungherese Pelle quindi al polacco Wojceiechowski.
Festa ungherese nella sciabola – Nella sciabola femminile, successo per Emese Domonkos brava a imporsi sulla romena Amalia Covaliu (se il cognome suona familiare non sbagliate, è proprio la figlia del grande Mihail). Per l’Italia miglior piazzamento per Gaia Karola Carafa, fermatasi a ridosso delle prime otto dopo lo stop impostole dall’ucraina Korotchenko.
Classifiche
Fioretto femminile Cadette – 1. Vittoria Pinna (ITA), 2. Greta Collini (ITA), 3. Uliana-Dumitrita Josan (Mda), 3. Anna Kollar (Hun)
13. Mariavittoria Berretta, 14. Sofia Giordani
Sciabola femminile Cadette – 1. Emese Domonkos (Hun), 2. Amalia Covaliu (Rou), 3. Anastasia Fusea (Rou), 3. Aurore Patrice (Fra)
15. Gaia Karola Carafa, 19. Elisabetta Borrelli, 34. Benedetta Stangoni, 41. Giada Likaj
Spada maschile Cadetti – 1. Leonardo Cortini (ITA), 2. Szymon Wojciechowski (Pol), 3. Domonkos Pelle (Hun), 3. Alon Sarid (Isr)
10. Ettore Leporati, 28. Dario Benetti, 35. Cristiano Sena
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Foto: Bizzi Team