Theodora Gkountoura spezza il tabù e si impone a Seul, ottava Eloisa Passaro

Scherma - Sciabola femminile, risultati del Grand Prix di Seul

Primo successo in carriera per la greca dopo tanti piazzamenti d’onore. Battuta in finale Sara Balzer. Podio per Kharlan ed Emura. Finale a otto per Eloisa Passaro, migliore delle azzurre.

 

Le lacrime trattenute (ma nemmeno troppo) a fatica la dicono lunga su quanto Theodora Gkountoura abbia agognato questa prima vittoria in Coppa del Mondo. E dopo sette piazzamenti sul podio e un bronzo mondiale, quel momento è finalmente arrivato sulle pedane di Seul: la greca spezza il suo personale tabù e scatta nel migliore dei modi nel primo capitolo della lunga corsa individuale verso Parigi 2024 della sciabola femminile. Nella capitale Sud Coreana la ventiseienne ellenica si conferma ancora una volta atleta fra le più brillanti del circuito e mentre la sua connazionale Depsina Georgiadou incappa in una sanguinosa eliminazione al primo turno, Gkountoura porta fino in fondo la sua corsa e si prende il bottino grosso.

A lanciarla in orbita il 15-11 sulla francese Sara Balzer, che dopo il successo di Sint Niklaas lo scorso marzo, arriva a giocarsi il bis dopo aver fermato per 15-10 Olga Kharlan in semifinale. Terzo posto anche per la giapponese Misaki Emura, sempre più leader della classifica mondiale. Ed è proprio la campionessa iridata in carica a fermare la bella corsa di Eloisa Passaro, ottava e migliore delle otto azzurre approdate al tabellone principale di oggi. Una bella cavalcata quella della poliziotta padovana (al suo miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo), iniziata battendo la padrona di casa Choi Subeen al primo turno e proseguita con i prestigiosi scalpi della spagnola Araceli Navarro e dell’ungherese Liza Pusztai, giustiziera di Martina Criscio all’alba della gara e costata alla foggiana una precoce uscita di scena nel tabellone delle 64. Contro la nipponica Eloisa riesce a rimettere in sesto l’assalto dopo una partenza difficile, ma arrivata a una stoccata dal pareggiare i conti sul 10-10, l’azzurra non è riuscita più a trovare le giuste contromisure all’accelerazione decisiva dell’avversaria, che chiude sul 15-9.

Alle porte della finale a otto è si è chiusa la gara di Michela Battiston, anche lei finita sulla strada di Emura, mentre nel tabellone delle 32 si è chiusa la corsa di Chiara Mormile, Rossella Gregorio e Claudia Rotili. Eliminate infine nel tabellone delle 64 Rebecca Gargano e Mariella Viale oltre alla già citata Criscio.

Classifica – 1. Theodora Gkountoura (Gre), 2. Sara Balzer (Fra), 3. Olga Kharlan (Ukr), 3. Misaki Emura (Jpn), 5. Anna Bashta (Aze), 6. Lucia Martin-Portugues (Esp), 7. Anna Marton (Hun), 8. Eloisa Passaro (Ita)

Twitter: agenna85

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Foto Bizzi