A Cracovia soltanto le prove a squadre saranno valide ai fini della qualificazione Olimpica a Parigi 2024

Scherma - Fioretto femminile, la tappa di Poznan a rischio cancellazione?

Scherma nuovamente nel caos dopo la decisione del Comitato Esecutivo della FIE di rendere valide ai fini della qualifica Olimpica solo le gare a squadre. A ottobre una manifestazione ad hoc per la qualifica individuale.

 

Due competizioni in una, con enormi ripercussioni sul percorso di qualificazione della scherma verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024: le prove individuali che assegnano “solo” le medaglie degli European Games, quelle a squadre che mettono in palio i titoli Europei e i punti per la qualifica Olimpica a Parigi 2024. Che questo fosse un cammino tutt’altro che privo di ostacoli li si era intuito fin dalle primissime ore successive alla decisione della FIE di riammettere in gara, seppur con bandiera neutrale e con forti limitazioni che hanno portato all’esclusione di tutti i big dalle liste di eleggibilità, gli atleti di Russia e Bielorussia. In questi giorni, però, si è aggiunto un ulteriore tassello, figlio della decisione del Comitato Esecutivo del massimo organismo internazionale di rendere valide ai fini della qualificazione olimpica soltanto le gare a squadre che saranno disputate durante gli European Games di Cracovia in programma dal 25 al 30 giugno prossimi. Un’ulteriore competizione ad hoc verrà poi disputata ad ottobre per l’assegnazione del punteggio individuale, anche se al momento non è ancora stata stabilita una data precisa.

Chiaro l’intento alla base della decisione: permettere anche agli atleti russi e bielorussi, che sin qui comunque non si sono ancora visti in pedana (con l’unica eccezione della bielorussa Maryana Marusenka, in gara nella tappa di spada femminile di Fujairah), di potersi giocare le proprie chance di qualificazione Olimpica. Che, ricordiamo, potrà avvenire soltanto individualmente. La mossa, che ovviamente avrebbe ripercussioni anche sulle altre zone continentali che si troverebbero a dover “congelare” i risultati delle prove individuali dei rispettivi campionati fino al prossimo ottobre, ha scatenato per l’ennesima volta la rabbia di Olga Kharlan. La quattro volte campionessa del Mondo della sciabola femminile, non ha esitato a far sentire per l’ennesima volta la propria voce con un duro post sui propri canali social. Un vero e proprio j’accuse quello della fuoriclasse di Mykolaiv che sottolinea come per la prima volta in cinque cicli di qualificazione Olimpica da lei sin qui affrontati, sia capitato di vedere un qualcosa di simile. La stessa Kharlan ha definito questa decisione come “totalmente priva di rispetto per gli atleti”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Kharlan Olga (@olgakharlan)

«Se dovessero congelare i punteggi di tutte le competizioni continentali» ha fatto notare Kharlan nel post social «nessun atleta potrebbe guadagnare o perdere punti (nel ranking FIE, ndr) prima dei Mondiali. E questo potrebbe essere un grosso vantaggio per chi rischia di uscire dalla Top 16 e un grosso svantaggio per chi invece potrebbero avere la chance di entrarci. Inutile poi dire quanto ingiusto sarebbe se solo gli atleti Europei non avessero l’occasione di fare punti prima del Mondiale».

A Olga Kharlan, ha fatto poi eco Luigi Samele, che della campionessa ucraina è compagno di vita. In una “storia” pubblicata sui propri social, lo sciabolatore foggiano ha fatto notare come non solo il “depotenziamento” delle prove individuali degli European Games sia una mancanza di rispetto verso gli organizzatori perché toglie valore alle stesse” ma anche e soprattutto come lo spostamento a ottobre delle gare con valenza qualificativa rappresentino un grosso problema a livello di strutturare la preparazione della nuova stagione: «Siccome non c’è fine al peggio» ha scritto il doppio argento Olimpico di Tokyo 2020 «hanno deciso di inserire la gara di qualifica europea individuale ad ottobre (senza specificare quando, potrebbe essere l’1 ottobre e il 30). Per molti questa cosa potrà sembrare solo un piccolo cambiamento, ma per chi come me deve preparare un percorso alle Olimpiadi che dura anni, questo è uno stravolgimento totale della preparazione».

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma sui socialInstagram, TelegramFacebook

Foto Bizzi