Secondo podio di fila per Di Veroli, che a Istanbul chiude al terzo posto. Vince Bardenet su Koch. Negli otto anche Federico Vismara ed Enrico Garozzo.
Chi ci prende gusto e torna per la seconda volta in quindici giorni a prendersi la medaglia sul podio. Chi quel bis lo sfiora soltanto ma ottiene importanti conferme sul proprio stato di forma in vista degli appuntamenti clou della stagione e sul fatto che i tanti problemi fisici che ne hanno rallentato l’operato nella prima parte sono ormai alle spalle. E chi, infine, prova a riemergere dalle difficoltà di una stagione con poche gioie e molto amaro in bocca. Davide Di Veroli, Federico Vismara ed Enrico Garozzo sono i tre uomini copertina in casa Italia al termine della prova individuale di spada maschile a Istanbul.
Lo scenario non sarà quello prestigioso e magico del mitico Challenge Monal, ma le pedane turche esaltano comunque il talento e lo stato di forma degli azzurri. Di Veroli in particolare, dopo il secondo posto di Cali, è ancora affamato di successi anche per trovare la carica giusta in vista del primo impegno a squadre con obiettivo Parigi 2024. Dal primo assalto contro il canadese Zhang alla semifinale contro l’ungherese Mate Tamas Koch, è un Di Veroli in gran palla quello che scala il tabellone e si va a prendere il quarto piazzamento in “zona medaglia” della sua ancora verde carriera. Un percorso che lo ha visto battere anche Enrico Garozzo nel derby che metteva in palio uno dei quattro biglietti per la semifinale. Un match molto bello e tirato, con il siciliano vice campione Olimpico che chiude la sua stagione di Coppa del Mondo così come l’aveva iniziata, ovvero con un piazzamento fra i primi otto.
Laddove una finestra se la ritaglia anche Federico Vismara. Non c’è il secondo podio di fila per lui, ma la certificazione di un grande stato di forma dopo i tanti problemi fisici di inizio stagione. E domani la pedana chiama ancora per la prima tappa del cammino di qualifica Olimpica a squadre. Saranno proprio Vis e DDV a formare metà del quartetto completato da Valerio Cuomo e Gabriele Cimini, entrambi a caccia di riscatto dopo una prova individuale da dimenticare al più presto. Tutti per uno, uno per tutti con direzione Parigi 2024.
Classifica – 1. Alexander Bardenet (Fra), 2. Mate Tamas Koch (Hun), 3. Davide Di Veroli (Ita), 3. Tristan Tulen (Ned), 5. Federico Vismara (Ita), 6. Wang Zijie (Chn), 7. Paul Allegre (Fra), 8. Enrico Garozzo (Ita)
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Foto Bizzi Team