La francese trionfa ad Algeri battendo in finale Olga Kharlan. A podio anche le greche Despina Georgiadou e Theodora Gkountoura. Sesta Martina Criscio, migliore delle azzurre.
Nel segno delle solite note. Della francese Sara Balzer, che doma Olga Kharlan e si aggiudica la sua terza vittoria in Coppa del Mondo. Ma anche delle greche Despina Georgiadou e Theodora Gkountoura, ormai presenze fisse sui podi internazionali. Si è aperta così, sulle pedane di Algeri, la nuova stagione della sciabola femminile. Con una prova di forza di una delle grandi deluse del Mondiale di Milano, dove si presentava da favorita trovandosi poi clamorosamente fuori dal podio per mano di una straripante Yoana Ilieva. Il 15-11 su Olga Kharlan, al termine di un match di fatto sempre in controllo malgrado la furiosa rimonta della quattro volte iridata capace di risalire dal 3-8 all’otto pari, è firma sul rinnovo del suo status di numero 1 del ranking Mondiale.
Per l’Italia la nota migliore arriva da Martina Criscio. La foggiana è protagonista di una più che buona gara, che assalto dopo assalto l’ha portata fino alle porte della zona medaglie. Prima dell’incrocio con la greca Theodora Gkountoura e di un 15-13 che sancisce il sesto posto finale per quella che è stata la migliore delle Azzurre. Per il resto, prestazione con più ombre che luci per la pattuglia di Nicola Zanotti: fuori al primo assalto Rossella Gregorio, Irene Vecchi, Rebecca Gargano e Alessia Di Carlo, poca più strada hanno fatto Michela Battiston, Chiara Mormile ed Eloisa Passaro.
Domani la prova a squadre, cruciale per ripartire nel migliore dei modi verso Parigi dopo il passo falso dei Mondiali di Milano. Nessun cambio in formazione, con il confermatissimo quartetto Battiston – Criscio- Gregorio e Mormile pronte ad andare all’assalto di un buon risultato. E chissà che non ci possa essere l’occasione di prendersi la rivincita su quella Francia che, lo scorso anno e sulle stesse pedane, negò per una sola stoccata il successo alle Azzurre.
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Foto Bizzi
