La prima tappa di Coppa del Mondo non ha apportato scossoni alla corsa alla qualificazione Olimpica nella sciabola femminile. L’assenza di una panamericana qualifica l’Italia.
La tappa di Coppa del Mondo di Algeri ha inaugurato la nuova stagione della sciabola femminile e, contestualmente, ha segnato la ripresa del cammino di qualificazione per i prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il risultato maturato sulle pedane della capitale algerina non hanno apportato grossi scossoni alla classifica race, in attesa del rush finale con le tre gare di Lima, Atene e Sint Niklaas fra febbraio e marzo del 2024. Una buona notizia soprattutto per l’Italia, protagonista tutt’altro che in positivo della giornata di domenica. L’ottavo posto finale comunque non pregiudica il cammino delle Azzurre, che se si chiudesse oggi la finestra dedicata alle qualificazioni, approderebbero comunque a Parigi complice la presenza degli Stati Uniti fra le prime 4 (assieme a Francia, Corea e Ungheria, ormai prossime a timbrare ufficialmente il proprio biglietto) e la contemporanea assenza di un’altra squadra della fascia panamericana.
Abbastanza definita anche la situazione nelle altre zone continentali: il quarto posto di Algeri ha permesso all’Ucraina di rafforzare il proprio status di miglior Europea. Kharlan e compagne, anzi, hanno messo addirittura nel mirino gli Stati Uniti per l’ultimo posto disponibile in top 4. Nella zona asiatica allunga ancora il Giappone di Misaki Emura: settime classificate domenica, le nipponiche hanno guadagnato ulteriori 6 lunghezze sulle più dirette rivali della Cina.
Francia | 245 |
Corea | 238 |
Ungheria | 236 |
Stati Uniti | 202 |
Ucraina | 197 |
Italia | 162 |
Giappone | 160 |
Azerbaijan | 145 |
Spagna | 139 |
Cina | 136 |
Bulgaria | 136 |
Grecia | 120 |
Germania | 116 |
Polonia | 110 |
Algeria | 108 |
Hong Komg | 95 |
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Foto Eva Pavia/Bizzi Team