Il pisano è campione d’Europa nel fioretto maschile Under 20. Argento per Edoardo Cantini nella sciabola, Eleonora Orso si prende il bronzo nella spada femminile.
Una medaglia per ciascuno non fa male a nessuno. Anzi, fa sorridere i tre responsabili d’arma della scherma Azzurra, che al termine della seconda giornata e ultima giornata dedicata alle prove individuali dei Campionati Europei Giovani di Napoli passano all’incasso tutti e tre all’incasso. Un oro, un argento e un bronzo il bottino di fine giornata, con i tre metalli che si vanno ad aggiungere al bronzo conquistato lunedì da Matilde Molinari nel fioretto femminile.
Il colpo grosso lo mette a segno Matteo Iacomoni nel fioretto maschile. Gara senza macchie per il pisano delle Fiamme Oro, iniziata con un rotondo 6 su 6 alla voce vittorie nella fase a gironi e proseguita da testa di serie numero 2 del tabellone con il percorso ad eliminazione diretta che assalto dopo assalto lo ha portato a giocarsi il titolo con il francese Eliot Chagnon. Solo qualche brivido per lui in semifinale, per merito del belga Oscar Guedvert – già “giustiziere” di Federico Greganti ai quarti di finale – che ha provato fino all’ultimo a rimettere in discussione l’esito dell’assalto prima che Iacomoni riuscisse a tagliare il traguardo sul 15-13. Il 15-10 in finale su Chagnon è poi valso il via libera alla festa per l’atleta pisano. Per quanto riguarda gli altri italiani in gara, stop nel tabellone dei 32 per Mattia De Cristofaro, mentre nel tabellone dei 64 si è fermato Gregorio Isolani.
Solo il francese Remi Garrigue ha impedito a Edoardo Cantini di coronare nel migliore dei modi la sua cavalcata nella gara di sciabola maschile. Per il livornese resta comunque un argento di grande prestigio, costruito con una gara in cui ha concesso solo una volta – in semifinale all’ungherese Benedek Vigh – la possibilità all’avversario di arrivare in doppia cifra. Solo una stoccata di differenza, invece, ha impedito ad Edoardo Reale di festeggiare una medaglia: per l’azzurro un ottavo posto finale che lascia ovviamente tanto amaro in bocca, ma per lui ci sarà la possibilità di rifarsi a squadre assieme a Francesco Pagano e Marco Stigliano a caccia di riscossa.
La terza medaglia di giornata arriva infine dalla spada femminile e porta la firma di Eleonora Orso. L’atleta della Pro Vercelli, che festeggia proprio all’Europeo il primo podio internazionale in Under 20, è stata autrice di una gara di grande lotta fin dalla fase a gironi, dove ha dovuto fare i conti con due sconfitte che ne hanno complicato il cammino. Scollinata la prima diretta battendo per 15-14 sulla britannica Caron, assalto dopo assalto, la spadista Azzurra ha costruito la sua gara assicurandosi dapprima una medaglia dopo il successo contro la francese Doquet quindi dando battaglia stoccata su stoccata all’ucraina Conrad in semifinale. Sul punteggio di 11-11, però, un problema fisico ha rallentato Orso, che però ha potuto comunque celebrare una bella medaglia di bronzo.
Classifiche
Fioretto maschile – 1. Matteo Iacomoni (Ita), 2. Eliot Chagnon (Fra), 3. Alexey Ivanov (Ain), 3. Oscar Geudvert (Bel)
5. Federico Greganti, 31. Mattia De Cristofaro, 41. Gregorio Isolani
Sciabola maschile – 1. Remi Garrigue (Fra), 2. Edoardo Cantini (Ita), 3. Santiago Madrigal (Esp), 3. Benedek Vigh (Hun)
8. Edoardo Reale, 9. Francesco Pagano, 25. Marco Stigliano
Spada femminile – 1. Anna Maksymenko (Ukr), 2. Emily Conrad (Ukr), 3. Sofija Prosina (Lat), 3. Eleonora Orso (ITA),
20. Benedetta Madrignani, 29. Anita Corradino, 37. Vittoria Siletti
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Foto Andrea Alegni/Bizzi Team
