Alberta Santuccio fa felice l’Italia a Fujairah, Kong Man Wai cala il tris

Spada femminile: Alberta Santuccio terza a Fujairah

L’Azzurra si ferma in semifinale contro Kong Man Wai, poi vincitrice della gara sulla svizzera Pauline Brunner, e chiude al terzo posto. Podio anche per la francese Mallo. Stop agli ottavi di finale per Rossella Fiamingo.

 

E anche sul podio di Fujaraih la sua bandierina l’Italia l’ha messa. L’ultima tappa di Coppa del Mondo 2023/2024 regala ai colori Azzurri l’ennesima soddisfazione di una stagione che per le ragazze di Dario Chiadò è stata sin qui da voto altissimo. E se è vero che il meglio deve ancora venire, con le date del 27 e del 30 luglio già ben messe nel mirino, la spada femminile italiana si gode il terzo posto conquistato da Alberta Santuccio sulle pedane degli Emirati Arabi. Una gara di grande spessore quella messa in pedana dalla vice campionessa del Mondo di Milano 2023, al suo secondo piazzamento sul podio in stagione dopo quello dello scorso marzo a Chengdu. Alla fine della quale resta anche un po’ amaro in bocca per l’assalto di semifinale contro Kong Man Vai, iniziato in salita poi quasi rimesso in piedi prima che la leader della classifica Mondiale piazzasse l’accelerazione decisiva valsa il biglietto per la finalissima.

Ma è stato il cammino verso il podio ad aver impressionato, fra vittorie nette se non straripanti (15-1 nell’assalto di ingresso gara contro l’egiziana Gaber) e altre più sofferte, come il derby al secondo turno reso assai complesso da un’ottima Nicol Foietta o l’ottavo di finale contro la russa neutrale Iana Bekmurzova, piegata sul 15-13. A dare il via libera poi alla siciliana verso la zona medaglie, un altro successo di autorità contro l’ucraina Vlada Kharkova, che al turno precedente aveva fermato alle porte della finale a otto Rossella Fiamingo al termine di un match che è stato equilibrato fino al 9-9. Da quel momento il cambio di passo della campionessa Europea 2022 ha svoltato l’inerzia dell’assalto fino al 15-9 su cui è sceso il sipario. Fuori invece al primo assalto di giornata le altre due Azzurre in predicato di convocazione Olimpica, ovvero Mara Navarria e Giulia Rizzi: la prima è stata sconfitta in rimonta da Julia Belajeva (da 13-10 a 13-14), mentre la seconda è stata battuta alla priorità da Yulia Kravatska.

Sul gradino più alto del podio ci finisce per la terza volta in stagione Kong Man Wai. Alla portacolori di Hong Kong, sempre più leader del ranking Mondiale di specialità, basta un colpo doppio per chiudere i conti contro una mai doma e ispiratissima Pauline Brunner, che continua a cavalcare sull’onda dell’entusiasmo figlia del pass Olimpico strappato a Differdange a fine aprile. A completare il podio la francese Auriane Mallo Breton, terza in coabitazione con Alberta Santuccio.

Classifica – 1. Kong Man Wai (Hkg), 2. Pauline Brunner (Sui), 3. Auriane Mallo Breton (Fra), 3. Alberta Santuccio (Ita), 5. Alexandra Ndolo (Ken), 6. Lee Hyein (Kor), 7. Chen Chen (Chn), 8. Vlada Kharkova (Ukr)

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Foto Andrea Alegni/Bizzi Team