La spadista friulana, che a Parigi sarà riserva per la prova a squadre, annuncia la fine della propria carriera dopo i Giochi.
Quella di martedì 30 luglio sarà l’ultima gara di Mara Navarria da atleta. Ad annunciarlo la stessa spadista friulana in un lungo posto sui propri social. Quel giorno ai Giochi Olimpici di Parigi si disputerà la prova a squadre di spada femminile, per cui è stata selezionata come riserva pronta a subentrare nel corso della gara. Saluta così la trentottenne di Carlino, campionessa del Mondo nel 2018 a Wuxi e medaglia di bronzo all’ultimo Mondiale disputatosi a Milano lo scorso luglio.
Una carriera lunghissima, quella di Mara, pronta a dare ancora una volta il tutto per tutto alla causa azzurra malgrado la comprensibile amarezza per non essere fra le tre che disputeranno anche la prova individuale: «Quelle di Parigi 2024 saranno le mie terze Olimpiadi» si legge nel post social pubblicato dalla portacolori dell’Esercito «Prenderò parte solo alla competizione a squadre e non a quella individuale. Avrei voluto chiudere così? No. Ma sono pronta a dare il massimo e tutto il mio contributo, con dedizione e generosità, come ho sempre fatto da oltre 20 anni in pedana con la Nazionale».
Il Grand Palais rappresenta per Mara un posto molto speciale a cui sono legati tanti ricordi: «Dove è iniziata, si chiude.
Nel 2010, partecipai al mio primo Mondiale e nel 2018 ritirai la Coppa del Mondo vinta, sempre al Gran Palais di Parigi, proprio dove sarò in pedana con la squadra il 30 luglio per la mia ultima competizione».
Il futuro lontano dalle pedane, però, non sembra spaventare la friulana: «C’è tanta vita oltre la scherma, c’è sempre stata per me.
Famiglia, progetti, idee e un futuro tutto da scrivere, ma per il quale mi sono preparata con anni di studio e tanti sogni da realizzare. E comunque sarà bellissimo».
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Foto: Alessandro Gennari/Pianeta Scherma
