Doppia sfida ungherese per Criscio e Battiston, Mormile pesca Berder. L’analisi quadrante per quadrante del tabellone della prova individuale di sciabola femminile a Parigi 2024.
Esame di ungherese per Michela Battiston e Martina Criscio, ostacolo Cecilia Berder per Chiara Mormile. Questo ha detto il sorteggio del tabellone della prova individuale di sciabola femminile in programma ai Giochi di Parigi 2024 nella giornata di lunedì 29 luglio. Le tre Azzurre sono comunque distribuite in tre quadranti diversi del tabellone, fatto che esclude automaticamente il rischio di derby fino alle semifinali (clicca qui per il tabellone completo).
Primo quadrante
C’è Sara Balzer a presidiare questa porzione di tabellone che si svolgerà sulla pedana blu. Ed è qui che staziona Martina Criscio, che potrebbe incontrare la francese soltanto ai quarti di finale. La foggiana farà il suo esordio contro l’ungherese Luca Szucs, per poi eventualmente affrontare agli ottavi di finale una fra Yoana Ilieva e Risa Takashima. Un tabellone, Balzer a parte, che non presenta eccessive difficoltà. Quanto all’alsaziana, che si presenta a Parigi nel ruolo di una delle principali favorite, primo turno decisamente agile contro una fra Kehli e Daghfous, mentre agli ottavi è attesa dalla vincente del match fra Magda Skarbonkiewciz e Nisanur Erbil.
Secondo quadrante
Olga Kharlan e Lucia Martin Portugues le due teste di serie di questa parte di tabellone (pedana gialla) che comprende anche Michela Battiston. Match non facilissimo per la friulana, la cui Olimpiade sarà battezzata da Liza Pusztai. La vincente del match potrebbe incrociare poi proprio la spagnola, che però rischia di trovarsi subito sulla strada una cliente difficile come Anna Marton se l’ungherese batte la venezuelana Paredes Torres. Olga Kharlan debutta contro la giapponese Shihomi Fukushima con potenziale incrocio agli ottavi con la vincente del match fra Anna Bashta e Yang Hengyu, la cinese che tre anni fa a Tokyo estromise l’ucraina al primo assalto.
Terzo quadrante
Sorteggio infernale per Chiara Mormile, finita sulla pedana blu. La romana, al suo debutto assoluto ai Giochi, pesca al primo turno Cecilia Berder e finisce sui binari di Theodora Gkountoura, possibile avversaria agli ottavi di finale. Nell’altra metà del quadrante c’è Manon Aputy Brunet, che attende di conoscere dal match fra Benadouda (Algeria) e Sarybay (Kazakistan) la sua prima avversaria di giornata.
Quarto quadrante
Misaki Emura è la testa di serie principale di questo ultimo quadrante. La giapponese attende l’esito del match fra Boudiaf e Kravatska per conoscere la sua prima avversaria. Sorteggio tutto sommato favorevole per la giapponese numero uno del ranking internazionale, finita in una parte di tabellone senza grossi nomi ma ovviamente da affrontare con la massima concentrazione per evitare sgradite sorprese.
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Foto Augusto Bizzi
