Gareggiare pur nel pieno della gravidanza è possibile. Lo ha dimostrat0 l’egiziana Nada Hafez, sciabolatrice in lizza nella prova individuale femminile ai Giochi di Parigi 2024 vinta poi da Manon Brunet su Sara Balzer e Olga Kharlan. Per la cronaca Hafez, che ha rivelato di essere incinta soltanto dopo la gara, ha chiuso la sua prova agli ottavi di finale dopo aver battuto per 15-7 la statunitense Elizabeth Tartakovskyi nel primo assalto.
A raccontare la storia è stata la stessa tiratrice tramite il proprio account Instagram: «Quelli che a voi sono sembrati due atleti sulla pedana in realtà erano tre» scrive Hafez «C’eravamo io, la mia avversaria, e il mio bambino che presto verrà al Mondo. Io e il mio bambino abbiamo avuto la nostra giusta dose di sfide, sia fisiche che emotive. Le montagne russe della gravidanza sono già di per sé difficili, ma dover lottare per mantenere l’equilibrio tra vita e sport è stato a dir poco faticoso, anche se ne è valsa la pena».
«Scrivo questo post per dire che sono piena d’orgoglio per essermi assicurata un posto agli ottavi! Sono fortunata ad aver avuto la fiducia di mio marito Ibrahim Ihab e quella della mia famiglia per poter arrivare fin qui. Ho voluto dimostrare la forza, la perseveranza e l’implacabilità della donna egiziana. E vincere contro la campionessa americana, numero 7 del ranking mondiale, è una chiara dimostrazione di ciò che un’atleta egiziana, un medico e soprattutto una donna possono fare». Nada Hafez aveva già partecipato tanto ai Giochi di Rio quanto a quelli di Tokyo, uscendo però sempre al primissimo assalto.
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Foto Augusto Bizzi