La stagione della spada azzurra partirà ufficialmente dal prossimo 28 ottobre con il primo collegiale ad Ayas, ma per Dario Chiadò e il suo staff è già ora di pensare al debutto internazionale in Coppa del Mondo previsto per il fine settimana del 10 novembre, quando fra Fujairah e Berna scatterà il nuovo quadriennio Olimpico. Un contesto, quello del debutto di stagione immediatamente post olimpica, sempre molto particolare fra ritiri – Mara Navarria e Federico Vismara per fare due esempi – e pause più o meno prolungate per riprendersi dallo sforzo fisico e psicologico che un frullatore emotivo come i Giochi Olimpici comporta. L’ideale quindi per fare prove ed esperimenti senza troppo pensare alle conseguenze. Un’intenzione dichiarata in modo esplicito dalle prime convocazioni del ct torinese per le tappe vernissage della stagione di Coppa del Mondo, soprattutto in ottica dei quartetti che verranno schierati in pedana il prossimo 10 novembre, quando tanto negli Emirati quanto in Svizzera sarà di scena la prova a squadre.
Fra le donne, l’unica protagonista del trionfo parigino presente in pedana sarà Giulia Rizzi, mentre tanto Rossella Fiamingo quanto Alberta Santuccio, fresca di matrimonio celebrato in grande stile nella sua Sicilia, hanno preferito rimandare più avanti il loro ritorno. Per Giulia Rizzi, l’anno scorso autrice di una stagione strepitosa, in programma a Fujairah solo la prova individuale mentre il quartetto totalmente inedito scelto per la prova a squadre sarà composto da Alessandra Bozza, Federica Isola – fra le più attese al rilancio dopo le difficoltà delle ultime stagioni – Lucrezia Paulis e Gaia Traditi. Assieme a loro quattro è arrivata la convocazione anche per Gaia Caforio, Anita Corradino e Roberta Marzani.
«L’inizio del nuovo quadriennio è l’occasione per dare delle opportunità a diversi atleti, tra cui i più giovani, che hanno meritato una chance» ha spiegato al sito ufficiale della Federazione Italiana Scherma lo stesso Chiadò «il momento giusto per testare elementi che potranno poi giocarsi sino in fondo le proprie carte nel rispetto delle gerarchie e ovviamente delle prestazioni che saranno offerte». Una ratio che è alla base anche delle scelte fatte per la squadra maschile in gara a Berna. Rispetto alla sfortunata spedizione di Parigi nel quartetto schierato a Berna c’è solo Davide Di Veroli, mentre Gabriele Cimini pur convocato per la trasferta svizzera farà solo la prova individuale.
A completare la squadra saranno quindi Filippo Armaleo, Valerio Cuomo ed Enrico Piatti. Quest’ultimo aveva già assaggiato il quartetto Azzurro in occasione della tappa di Coppa del Mondo di Heidenheim lo scorso febbraio, quando tirò in sostituzione precauzionale di Federico Vismara il giorno successivo allo spettacolare secondo posto ottenuto nella prova individuale. Convocati dal ct anche Nicolò Del Contrasto e Giulio Gaetani. A Berna così come a Fujairah, l’Italia avrà comunque il contingente massimo di 12 rappresentanti che sarà completato da atlete e atleti autorizziata a partecipare a loro spese.
Twitter: agenna85
Pianeta Scherma sui social: Instagram, Telegram, Facebook
Foto Bizzi