L’Inno di Mameli a fine giornata che suona per Marco Panazzolo, due Azzurri sul podio grazie al terzo posto di Emanuele Iaquinta e un altro, Tommaso Candeago, che chiude fra i primi otto. Ma anche il rammarico per i tanti derby che hanno impedito di rendere ancora più appetitoso il piatto alla fine della prima giornata di gare nella tappa di Budapest del Circuito Europeo Cadetti di fioretto maschile. In attesa delle gare della domenica, con la prova a squadre maschile (oggi non c’erano squadre italiane al via in quella femminile) e quella individuale delle ragazze, l’Italia dunque passa riccamente all’incasso grazie ai fiorettisti.
Tutto merito di Marco Panazzolo, uscito vincitore da una vera e propria maratone che vedeva al via l’incredibile numero di 363 schermidori (clicca qui per la classifica completa). Percorso netto per il ragazzo di scuola Comini, iniziato con sei vittorie su sei nella pool iniziale prima del lungo percorso nel tabellone ad eliminazione diretta culminato nel 15-12 contro lo statunitense Riccardo Sissinni nel match con in palio l’intera posta di giornata. In mezzo, anche il doppio successo nei derby contro Tommaso Candeago (15-5) ai quarti di finale e contro Emanuele Iaquinta (ancora 15-12).
Si sono svolte a Sofia invece le gare di sciabola. Nella prova individuale maschile, vinta dallo statunitense Emilio Paturzo Gonzalez, il migliore degli Azzurri è stato Leandro Arpaia che ha chiuso al trentaduesimo posto (clicca qui per la classifica completa). Nella gara a squadre femminile, ottavo posto per il Team di Italia 3 composto da Ginevra Bigagli, Bianca Candeloro, Zoe Pozzi, Elide Vittoria Valsecchi. Le Azzurre, dopo aver battuto Polonia 3 e l’Ucraina, hanno chiuso la loro gara ai quarti di finale dopo la sconfitta contro la Turchia per 45-33.
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Foto Augusto Bizzi