Missione asiatica per il fioretto Azzurro, la Coppa del Mondo fa tappa in Corea e Giappone

Coppa del Mondo fioretto: si gareggia a Busan e Takasaki

 

Confermare quanto di buono fatto a Tunisi nella prima uscita stagionale e salutare nel migliore dei modi un 2024 ricco di soddisfazioni: questa la mission dell’Italia nel doppio appuntamento asiatico di Coppa del Mondo di fioretto fra Busan, dove saranno di scena le donne, e Takasaki teatro invece della prova maschile. Una gara che arriva a due settimane dall’esordio stagionale in cui l’arma di Stefano Cerioni è ripartita con il piede ben pigiato sull’acceleratore in entrambi i settori, chiudendo con la doppietta Favaretto – Errigo nella prova individuale femminile e con il successo nella prova a squadre maschile. L’assenza di un azzurro dal podio nella prova individuale, compensata peraltro dalla bella prova di Tommaso Martini che ha chiuso negli otto, e l’inatteso quinto posto nella prova a squadre femminile forse gli unici nei di una trasferta per il resto più che positiva. Niente però di drammatico o di irrimediabile, siamo pur sempre all’alba di una stagione post Olimpica con le fisiologiche necessità di assestamento.

Tutto confermato, salvo modifiche dell’ultimo minuto, alla voce della composizione dei quartetti. Il debutto vincente di Tunisi a culmine di una grande prova collettiva ha convinto Stefano Cerioni ad affidare le chiavi del quaretto a Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Filippo Macchi e Giulio Lombardi anche per la trasferta in casa dei campioni Olimpici di Parigi, contro cui gli Azzurri pregustano una seppur simbolica rivincita. Il giovane livornese ha ampiamente convinto al suo esordio assoluto in squadra, tirando alla grande tutti gli assalti, ripagando quindi con moneta sonante la fiducia concessagli.

Non cambia nulla nemmeno nella formazione femminile: accanto ad Arianna Errigo e Martina Favaretto, spazio ancora ad Anna Cristino ed Elena Tangherlini, che possono così mettere ulteriore esperienza nel proprio bagaglio. Lo sgambetto subito dall’Ucraina, complice anche lo scotto dell’esordio pagato in particolare da Tangherlini, era stato immediatamente assorbito già con i due rotondi successi che avevano sancito il piazzamento finale in Tunisia. E da lì riparte l’Italia per mettere nel mirino Giappone e, soprattutto, Stati Uniti che ritrovano nelle loro file Lee Kiefer e Lauren Scruggs.

Pianeta Scherma sui socialInstagram, TelegramFacebook

Foto Eva Pavia/Bizzi Team