Se non fosse perché tutti i protagonisti (e le protagoniste) presenti sul podio indossano la tuta della Nazionale e non quella delle rispettive società di appartenenza, a vedere le foto delle premiazioni di primo acchito verrebbe da pensare che si tratta della cerimonia protocollare di una Open Nazionale o, al più, degli Assoluti. Eppure si tratta di prove di Coppa del Mondo. Di fioretto maschile e di fioretto femminile, per la precisione. Nel sontuoso 2024 vissuto dall’arma guidata da Stefano Cerioni, infatti, fra i record segnati vi è anche quello di aver centrato per due volte nel giro di pochi mesi l’en plein di atleti in “zona medaglia”.
A gennaio l’appuntamento è quello tradizionale con il Challenge International de Paris, che per il secondo anno di fila affianca la gara femminile a quella maschile. Se le ragazze, malgrado la vittoria andata a Chen Qingyuan, riescono comunque a lasciare il segno grazie al secondo posto di Elena Tangherlini e al terzo di Martina Favaretto, a fare il colpaccio sono i ragazzi. Vittoria di Tommaso Marini su Alessio Foconi, terzo posto per Filippo Macchi e Guillaume Bianchi. Gli stessi quattro che, otto mesi dopo stessa città ma contesto diverso, si sarebbero nuovamente trovati tutti assieme su un podio con al collo l’argento Olimpico a squadre. Un qualcosa di mai visto prima, malgrado in più di un’occasione l’Italia del fioretto maschile avesse portato sul podio dai due ai tre rappresentanti.
Passano quattro mesi e la scena si ripete, questa volta però in una gara al femminile. Niente di nuovo per le Azzurre, che già nel 2023 avevano occupato per intero il podio della prova individuale degli Europei di Plovdiv nel giorno del trionfo di Martina Batini su Martina Favaretto, con la festa completata da Francesca Palumbo e Martina Favaretto. Ma in Coppa del Mondo ancora il poker non si era mai materializzato, spesso e volentieri per colpa di tanti incroci fratricidi che si disputavano nel corso dei tabelloni. A Tbilisi, sede dell’ultima gara di qualifica Olimpica a Parigi 2024, ecco il fine settimana perfetto delle Azzurre: la giornata del venerdì, dedicata ai tabelloni preliminari, promuove tutte e 12 le italiane al main draw. Sabato la finalizzazione: Alice Volpi batte in finale Arianna Errigo, mentre il terzo gradino del podio viene occupato da Martina Favaretto e Anna Cristino, al suo primo podio in Coppa del Mondo della carriera. E solo l’impossibilità di overbooking ha impedito che anche Francesca Palumbo si unisse alla festa, con la lucana che ha chiuso comunque fra le prime otto.
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Foto: Eva Pavia/Bizzi Team