Michela Battiston accende la luce: è seconda nel Grand Prix di Tunisi! Nelle otto anche Eloisa Passaro

 

C’è vita sul pianeta sciabola femminile in Italia. E questa è la notizia migliore che Nicola Zanotti potesse ricevere dal terzo impegno stagionale sulle pedane di Tunisi. Il secondo posto di Michela Battiston, fermata soltanto dalla due volte campionessa del Mondo Misaki Emura, e il buon piazzamento di Eloisa Passaro fra le prime otto sono ossigeno puro dopo un avvio di stagione fra Orano e Orleans in cui le Azzurre avevano faticato e non poco, uscendo spesso di scena nelle primissime battute di gara. Ben altra storia, invece, in Tunisia. Un Grand Prix iniziato già con ottimi auspici con undici qualificate al tabellone principale e chiusosi con il ritorno sul podio della friulana che, dopo aver lasciato Foggia, ha impostato il suo lavoro verso Los Angeles 2028 affidandosi alle cure del demiurgo Christian Bauer.

Ottima la gara della ventisettenne azzurra, perché se è vero che molte delle big mancavano all’appello, altrettanto lo è che nel corso del suo cammino Battiston si è trovata quelle che all’appello della gara tunisina hanno risposto presente. A partire dalla compagna di nazionale Martina Criscio, che ha chiuso il suo debutto stagionale con un piazzamento fra le prime 32, per poi proseguire con la coreana Joen Hayoung mattatrice di inizio stagione con due vittorie fra Orano e Orleans e regolata con autorità in un match controllato dall’inizio alla fine. Quindi i due successi con avversarie del calibro di Despina Georgiadou, da quest’anno sua compagna d’allenamento alla corte di Bauer a Padova, e la bulgara Yoana Ilieva – altra habitué delle posizioni alte di classifica come dimostrato dal terzo posto in coabitazione con la francese Sarah Noutcha – che l’hanno portata a giocarsi il tutto per tutto contro la giapponese Misaki Emura. E se alla fine è la due volte iridata a portarsi a casa l’intera posta, per Michela Battiston arriva il secondo podio in carriera dopo quello conquistato in Algeria nel 2022, quando fu battuta in finale da Lucia Martin Portugues.

Bene anche Eloisa Passaro, anche lei finita sulla strada di Emura ai quarti di finale. Ottavo posto finale per la padovana, anche lei autrice di una gara molto solida. Fra le altre Azzurre in gara, da segnalare il quattordicesimo posto di Michela Landi, così come qualche segnale anche da Chiara Mormile che si gioca fino alla fine il suo match contro Sara Balzer prima di cedere alla rientrante numero 1 al Mondo sul 15-13 nel tabellone delle 32. Stesso punto in cui si è interrotta la gara di Manuela Spica e Carlotta Fusetti, mentre il primo assalto di giornata è stato fatale a Giulia Arpino, Benedetta Fusetti (entrambe sconfitte in derby rispettivamente da Spica e Mormile), Alessia Di Carlo e Claudia Rotili.

Classifica – 1. Misaki Emura (Jpn), 2. Michela Battiston (Ita), 3. Sarah Noutcha (Fra), 3. Yoana Ilieva (Bul), 5. Despina Georgiadou (Gre), 6. Zaynab Daybekova (Kaz), 7. Malina Vongsavady (Fra), 8. Eloisa Passaro (Ita)
14. Michela Landi (Ita), 21. Martina Criscio (Ita), 26. Manuela Spica (Ita), 27. Chiara Mormile (Ita), 30. Carlotta Fusetti (Ita), 42. Giulia Arpino (Ita), 43. Benedetta Fusetti (Ita), 55. Alessia Di Carlo (Ita), 57. Claudia Rotili (Ita)

Pianeta Scherma sui socialInstagram, TelegramFacebook

Foto Bizzi Team