«Sono emozionato e onorato di essere il Presidente della mia federazione, di cui sono tesserato dal 1983. Oggi è una giornata memorabile che ricorderò per il resto della mia vita!». Queste sono state le prime parole di Luigi Mazzone, fresco di elezione alla carica di Presidente della Federazione Italiana Scherma con 245 voti a suo favore. Il siciliano, ex spadista nel giro della Nazionale, succede dunque a Paolo Azzi e guiderà la Federscherma fino al prossimo 2028. Lo stesso Luigi Mazzone ha poi affidato al canale ufficiale federale le proprie sensazioni dell’immediato.
A partire da come è maturata l’idea della candidatura alla presidenza: «L’idea è maturata, assieme ad un gruppo di persone, nell’immediato del Mondiale di Milano 2023. Passo dopo passo si era costituito un gruppo credibile di persone e oggi l’assemblea ci ha premiato»
Per Mazzone, però, c’è poco tempo per festeggiare perché c’è subito da iniziare il proprio lavoro: «Io sono un pratico. La macchina deve andare avanti e devo capire quali sono le prime cose da fare per mandarle avanti. Poi sarà il tempo di mettere giù quei progetti che richiederanno comunque dei mesi di lavoro».
L’INTERVISTA A LUIGI MAZZONE
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Foto Augusto Bizzi
