La gara più bella della carriera a cui è mancato davvero poco perché potesse essere perfetta. Chiara Mormile sigilla con il secondo posto la prova individuale di Plovdiv e si riprende il podio a un anno di distanza dall’ultima volta quando fu terza a Tunisi. Un risultato di capitale importanza per l’Azzurra, dopo un avvio di stagione tutt’altro che semplice: due eliminazioni al primo turno fra Orano e Orleans, una al tabellone dei 32 a Tunisi. In Bulgaria la ventinovenne dell’Esercito si è presa tutto con gli interessi, firmando il miglior risultato in Coppa del Mondo. Il tutto con una prova di enorme spessore, districandosi fra le insidie di un tabellone tutt’altro che banale.
Dalla giovane francese Toscane Tori, regolata la debutto di giornata con un rotondo 15-8, alla cliente peggiore che si potesse trovare di fronte nella finale, ovvero la lanciata Yoana Ilieva in missione prima vittoria per di più sulle pedane di casa. In mezzo, i successi in serie contro Araceli Navarro, nel derby contro Alessia Di Carlo e, ai quarti di finale, contro la due volte iridata Misaki Emura. La giapponese, che a Tunisi aveva fermato sul più bello la cavalcata di Michela Battiston, questa volta non può fare nulla ed è costretta a lasciare strada a Chiara. Quest’ultima ha poi messo un ulteriore tassello alla sua splendida giornata battendo nettamente per 15-8 Lucia Martin – Portugues (terza in coabitazione con la greca Despina Georgiadou) e prendendosi il biglietto per il match con in palio la posta grossa contro Ilieva.
Un assalto equilibrato e molto combattuto, fra due atlete che per la prima volta in carriera si sono trovate a giocarsi il traguardo prestigioso di una vittoria in Coppa de Mondo. A spuntarla è proprio la padrona di casa, che chiude i conti sul 15-13 prima di sedersi incredula e in lacrime al centro della pedana. Premio meritato per un’atleta in grande ascesa e ormai costantemente da considerarsi fra le pretendenti fisse per i posti nobili della classifica.
Per quanto riguarda le altre Azzurre in gara oggi, da segnalare il piazzamento alle porte delle migliori otto per Michela Battiston e Alessia Di Carlo. La prima non riesce a replicare il successo di Tunisi contro Georgiadou, cedendo alla greca soltanto all’ultima stoccata; la seconda come già accennato, è finita sulla strada di Chiara Mormile. Stop nel tabellone delle 32 per Mariella Viale, mentre si sono fermate al primo assalto di giornata Michela Landi, Manuela Spica, Carlotta Fusetti, Martina Criscio ed Eloisa Passaro. Domani la prova a squadre, con l’Italia che si affida al quartetto Battiston, Di Carlo, Spica e Viale.
Classifica – 1. Yoana Ilieva (Bul), 2. Chiara Mormile (Ita), 3. Lucia Martin-Portugues (Esp), 3. Despina Georgiadou (Gre), 5. Misaki Emura (Jpn), 6. Nisanur Erbil (Tur), 7. Yuina Kaneko (Jpn), 8. Zhang Xinyi (Chn)
9. Michela Battiston (Ita), 15. Alessia Di Carlo (Ita), 26. Mariella Viale (Ita), 36. Michela Landi (Ita), 37. Manuela Spica (Ita), 43. Carlotta Fusetti (Ita), 47. Martina Criscio (Ita), 53. Eloisa Passaro (Ita)
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Foto Eva Pavia/Bizzi Team
