Come era successo due settimane fa a Zagabria, si è ripetuto a Tashkent. L’Italia del fioretto Under 20 chiude l’ultimo fine settimana di Coppa del Mondo Under 20 con la doppietta femminile e maschile nelle prove a squadre, suggellando così nel migliore dei modi possibili un fine settimana già impreziosito dalla tripletta nella gara individuale maschile e nel doppio podio in quella al femminile.
Ad aprire le danze è stato il quartetto femminile. La formazione composta da Greta Collini, Ludovica Franzoni, Vittoria Pinna e Giorgia Ruta dopo aver usufruito di un bye nel tabellone delle otto, ha agevolmente battuto per 45-17 Hong Kong prima di concludere l’opera regolando altrettanto nettamente la Cina con il punteggio di 41-28.
Più complicato il successo della formazione maschile, composta da Mattia De Cristofaro, Federico Greganti, Matteo Iacomoni, Elia Pasin. Non tanto per l’esordio contro la Giordania, agilmente scollinato sul 45-24, quanto per i match più combattuti dapprima contro l’Egitto in semifinale (vinto per 45-41) quindi contro la Cina in finale. Gli Azzurri, dopo aver controllato le operazioni per le prime sette frazioni, si sono trovati ad affrontare l’ultima e decisiva frazione sotto di una sola stoccata dopo l’ottimo break di Lyu Weiqiao su Elia Pasin. L’ottimo rush finale di Matteo Iacomoni ha però respinto l’assalto finale della cina, regalando all’Italia il miglior risultato possibile per approcciare con il serbatoio pieno di entusiasmo e fiducia i sempre più imminenti campionati Europei di Antalya.
Pianeta Scherma sui social: Instagram, Telegram, Facebook
Foto Federazione Italiana Scherma/Ufficio Stampa