C’è anche il quartetto di spada maschile a mettere la propria quota di metalli preziosi nella ricca domenica di Coppa del Mondo Under 20 dedicata alle prove a squadre. E così, dopo il duplice successo di ragazze e ragazzi nelle gare di fioretto a Tashkent e il secondo posto delle spadiste nella gara di Beauvais, sulle pedane croate di Vrsac è arrivato anche il terzo posto firmato dal quartetto composto da Ettore Leporati, Fabio Mastromarino, Jacopo Rizzi e Cristiano Sena. Assente Matteo Galassi, precauzionalmente tenuto a riposo dopo qualche problema fisico accusato nella prova individuale chiusa ai piedi del podio.
Dopo il largo 45-29 contro il Giappone nel match di esordio, la formazione italiana ha conquistato l’accesso alla semifinale con un altrettanto agevole successo contro la Gran Bretagna chiudendo la pratica sul 45-27. Nel penultimo atto di giornata è però arrivato lo stop per mano di Israele. Dopo un avvio equilibrato, gli israeliani hanno trovato in apertura del secondo giro di assalti il break poi rivelatosi decisivo, con gli Azzurri che non sono riusciti a tornare in scia fino al 45-33 con cui è calato il sipario sul match.
Fuori dalla lotta per la vittoria, l’Italia si è però prontamente riscattata nella finale con il palio il terzo gradino del podio contro l’Ungheria. Un match che sembrava essere scivolato nelle mani dei magiari, ma a sistemare tutto ci ha pensato Fabio Mastromarino nella frazione finale: salito in pedana sotto di 4 stoccate sul 26-30, lo spadista pistoiese ha ribaltato tutto con un parziale entusiasmante firmando il 41-40 che vale gioco, partita, incontro e, soprattutto, un meritatissimo piazzamento sul podio.
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Foto Federazione Italiana Scherma/Ufficio Stampa
