Garozzo: «Dedicato a Bianca»

Enrico Garozzo ha appena concluso il suo Grand Prix di Budapest. Ha perso la finale con Gauthier Grumier, ma è arrivato secondo. Un altro eccellente risultato dopo la vittoria di Vancouver. «Sono veramente contento per questo secondo posto», commenta, «anche se da un lato mi sarebbe piaciuto tanto bissare la vittoria di tappa. Però va bene pure così, perché anche oggi ho fatto una grandissima gara, battendo anche avversari molto forti».

C’è una dedica in particolare che lo spadista siciliano tiene a fare: «Voglio dedicare questa medaglia a Bianca Del Carretto, sperando che il mio pensiero possa servirle da stimolo a farla tornare in pedana al più presto».

 

Foto di Augusto Bizzi per Federscherma
jizzrain.com/vd/2353-video

Il segreto per vincere? Il gruppo

La spada femminile lo sta dimostrando. Quella maschile ci deve provare. Per essere competitivi a squadre bisogna star bene insieme.

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Spada, Italia a due velocità

Cinque gare consecutive giù dal podio: i ragazzi sono in crisi e la situazione si fa preoccupante in vista delle qualificazioni olimpiche. Cinque gare consecutive sul podio: le ragazze volano e sognano in grande in ottica Rio.

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La seconda di Park

Il coreano vince la sua seconda gara stagionale. Bruttini, settimo, il migliore tra gli italiani.  Continue reading

Il Carroccio a squadre in diretta

Dopo la delusione della prova individuale, l’Italia prova a riprendersi il Carroccio con quella a squadre. Matteo Tagliariol, Enrico Garozzo, Paolo Pizzo e Gabriele Bino sono i quattro scelti dal ct Sandro Cuomo.
Gli azzurri sono scesi in pedana alle 9.30 per affrontare il turno dei 32 contro l’Austria. Superato. Poi è stato il turno dell’Egitto. Sconfitto anche questo avversario. L’Italia è arrivata quinta, dopo essere stata eliminata nei quarti dall’Ucraina e aver poi battuto Repubblica Ceca e Svizzera per le posizioni di rincalzo.

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15.57 – ITALIA QUINTA. L’Italia arriva quinta. Svizzera sconfitta 34-29.

14.27 – L’ITALIA TIRA PER IL QUINTO POSTO. Gli azzurri hanno battuto 45-38 la Repubblica Ceca e si sono qualificati per la finalina per il quinto e sesto posto.

10.19 – CHIUDE GAROZZO. Garozzo chiude 45-35. Il suo assalto con Schmid finisce 5-5. Italia agli ottavi.

10.15 – ITALIA IN FUGA. Tagliariol vince 5-1 con Knoll. Italia avanti di 10: 40-30 con un solo assalto da tirare.

10.11 – ALLUNGO DI PIZZO. Paolo Pizzo vince 5-3 il suo assalto contro Hoffer. Italia avanti 35-29.

10.07 – GAROZZO CONSERVA. Finisce 5-5 l’assalto tra Garozzo e Knoll. Il punteggio vede l’Italia avanti 30-26.

10.02 – PIZZO PER BINO. Paolo Pizzo sale in pedana al posto di Gabriele Bino e chiude 8-8 contro Schmid. Ora il punteggio è 25-21.

9.56 – TAGLIARIOL RITENTA LA FUGA. Tornano quattro le stoccate di vantaggio per l’Italia, che conduce 17-13 dopo il 6-4 di Matteo Tagliariol a Hoffer.

9.47 – SFIDA ANCORA APERTA. In difficoltà Gabriele Bino, che perde 5-1 il suo assalto contro Knoll. Italia sempre avanti, ma di due stoccate: 11-9.

9.42 – GAROZZO ALLUNGA. Aumenta il vantaggio dell’Italia, con Garozzo che chiude 6-3 il suo assalto con Hoffer. Ora il punteggio è 10-4.

9.35 – ITALIA SUBITO AVANTI. Tagliariol è il primo a scendere in pedana e chiude 4-1 con Schmid.

 

Foto di Augusto Bizzi per Federscherma
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