La stagione 2013/2014 segna un traguardo importante per il CUS Cagliari: la più antica palestra e scuola di scherma presente nel capoluogo della regione dei Quattro Mori taglia infatti il nastro del primo mezzo secolo di vita. L’affiliazione alla Federazione Italiana Scherma risale infatti alla stagione sportiva 1963/64, all’incirca un quindicennio dopo la costituzione dello stesso Centro Universitario Sportivo di Cagliari in occasione dei primi campionati universitari del Dopoguerra che si svolsero a Bologna nel 1947.
Le celebrazioni dell’importante anniversario saranno distribuite lungo tutto l’arco della stagione a partire da domenica 19 gennaio prossimo quando nel complesso di Sa Duchessa, sede storica della palestra schermistica del CUS Cagliari, si terrà la 2^ Prova Regionale Gran Premio Giovanissimi, alla quale oltre ai bambini provenienti da tutta la Sardegna che prenderanno parte alla gara saranno invitati tutti quanti gli atleti ed ex atleti che nel corso degli ultimi cinquant’anni hanno fatto parte delle diverse rappresentative del CUS Cagliari.
A integrazione della gara, sempre all’interno del complesso cussino, sarà inoltre allestita la mostra intitolata “Ars dimicandi. L’arte del combattere”, a cura del Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio dell’Università di Cagliari con la collaborazione, tra gli altri enti, della Federazione Italiana Scherma. La mostra avrà l’intento di valorizzare la scherma in tutte le sue varianti storiche e tematiche, dal concetto simbolico di “spada” come simbolo e come oggetto fino ai combattimenti dall’epoca degli anfiteatri fino a quella delle pedane, passando per la pratica della cosiddetta “scherma scenica”.
La celebrazione del mezzo secolo di vita del CUS Cagliari sezione Scherma rappresenta inoltre un’occasione per sottolineare più in generale il valore e l’importanza che la formazione e la pratica agonistica dello sport a livello universitario ha avuto, e nonostante la contingenza dei tempi continua ad avere, nella realtà italiana, soprattutto nel caso di discipline quali il rugby, la canoa, gli sport invernali, oltre naturalmente a quelle maggiori come l’atletica leggera e il calcio.