Le prove di sciabola femminile e spada maschile hanno aperto oggi a Ravenna la tre giorni di gare valide per la prima Prova Giovani di qualificazione ai tricolori di Lecce del prossimo maggio.
Fra le sciabolatrici, podio equamente diviso sull’asse Napoli-Padova: a vincere, infatti, è stata Beatrice Dalla Vecchia (veneta ma trapiantata all’ombra del Vesuvio), che in finale ha piegato all’ultima stoccata Maddalena Vestidello. Stop in semifinale per Claudia Rotili, compagna della Dalla Vecchia al Champ Napoli e per Benedetta Fusetti, scuola Petrarca come la Vestidello, entrambe sconfitte in altrettanti derby.
Nella prova di spada maschile a imporsi è stato Gianpaolo Buzzacchino. Il siciliano si è imposto per 15-13 su Marco Molluso, dopo che in semifinale aveva fermato la corsa di Giacomo Gazzaniga sul 15-11. Terzo posto finale anche per Marco Balzano, battuto da Molluso.
Classifiche
Sciabola femminile – .1 Beatrice Dalla Vecchia (Champ Napoli), 2. Maddalena Vestidello (Petrarca Padova), 3. Claudia Rotili (Champ Napoli), 3. Benedetta Fusetti (Petrarca Padova), 5. Benedetta Taricco (Comando Aeronautica Militare), 6. Lucrezia Del Sal (Gemina Scherma), 7. Flavia Bonanni (SS Lazio Scherma Ariccia), 8. Giulia Arpino (Club Scherma Roma)
Spada maschile – 1. Gianpaolo Buzzacchino (Fiamme Oro), 2. Marco Molluso (Giulio Verne Scherma), 3. Marco Balzano (Carabinieri), 3. Giacomo Gazzaniga (Polisportiva Scherma Bergamo), 5. Enrico Piatti (ISEF Eugenio Meda), 6. Sergio Manzoni (Club Scherma Acireale), 7. Alessandro Cini (Club Scherma Foligno), 8. Simone Greco (Società Schermistica Lughese)
Fotografia Andrea Trifiletti/Bizzi
Continua a inanellare successi la spada italiana under 20, con le ragazze che sanno solo vincere e i ragazzi che tornano sul podio dopo la breve pausa del Lussemburgo.
A Burgos, la prova di spada femminile si conclude ancora una volta con l’inno di Mameli, che suona per Federica Isola dopo averlo fatto in stagione già per Eleonora De Marchi e Alessandra Bozza.
L’atleta piemontese vince 15-12 la finale contro l’israeliana Dar Hecht, concludendo alla grande un percorso che l’aveva vista prevalere per 15-10 nella semifinale con l’ungherese Kinga Nagy e 15-11 ai quarti con la rumena Alexandra Predescu, mentre negli ottavi aveva avuto la meglio sulla connazionale De Marchi in un derby vinto per 15-10. Out nelle 32 Alessandra Segatto, Susan Maria Sica, Anais Gon e Alessandra Bozza, nelle 64 Andrea Vittoria Rizzi, nelle 128 Beatrice Cagnin e Isabella Fuccaro.
Nella prova maschile disputata in Grecia terzo posto per Gianpaolo Buzzacchino sconfitto dal ceco Jakub Jurka per 15-13 in semifinale. Stop nei 16 per Giacomo Gazzaniga, Alessio Preziosi, Amedeo Zancanella e Davide Di Veroli (sconfitto proprio da Buzzacchino). Fuori nei 32 Giulio Gaetani, Alessandro Cini e Marco Molluso. Fermato nei 64 Sergio Manzoni, nei 128 Valerio Cuomo, Giacomo Paolini e Federico Guerra.
Twitter: GabrieleLippi1