Le sensazioni della vigilia di Rossella Gregorio e Sofia Ciaraglia, impegnate nella giornata di domani ai Mondiali di Budapest.
Giornata di vigilia per le sciabolatrici a Budapest. Nella giornata di domani, infatti, toccherà a Martina Criscio, Sofia Ciaraglia e Rossella Gregorio affrontare la giornata di qualificazione al tabellone principale della prova individuale di sciabola femminile. E proprio queste ultime due hanno parlato delle loro sensazioni alla vigilia della campale giornata.
«Sono super emozionata» commenta una sorridente Sofia Ciaraglia, al debutto assoluto in un Mondiale, dopo aver fatto lezione con Giovanni Sirovich «già all’Europeo era così perché anche lì era una prima volta, però non vedo l’ora di scendere in pedana domani e dare il mio meglio. E soprattutto, cercare di gestire quanto più possibile la tensione». Quello che si è rivelato un avversario in più per l’azzurra a Dusseldorf, ora non sembra più preoccuparla: «Adesso so a cosa vado incontro, anche se te prende spesso alla sprovvista, sono curioso di vedere come la gestirò».
Non nega un po’ di tensione della vigilia anche Rossella Gregorio, malgrado la campana sia al sesto Mondiale: «Anche se sei abituato a farla, questa gara un po’ di nervosismo lo porta sempre con sè, perché è particolare e tutti vogliono farla al massimo. Vengo da un Europeo non troppo brillante e, più in generale, da un’annata non troppo felice, soprattutto a livello di testa. In questo ritiro però ho lavorato bene e penso di essermi rasserenata». In genere però l’umore della Gregorio è buono e già proiettato alla comeptizione:«La scherma è uno sport strano, ma sono pronta ad affrontare tutti gli imprevisti che può comportare perché penso di stare bene sia mentalmente che fisicamente».
Twitter: agenna85
Fotografia Bizzi
