Undici le azzurre che approdano al tabellone principale del Grand Prix di spada femminile di Budapest in programma domani. Eliminata Marta Ferrari.
Avanti (quasi) tutta per l’Italia nella giornata preliminare del Grand Prix al femminile di spada a Budapest. Le azzurre, eccezion fatta per Marta Ferrari che si ferma a un passo dal tabellone principale per mano della svizzera Angela Krieger, si qualificano in blocca per la fase decisiva che domani decreterà la vincitrice del quinto atto di Coppa del Mondo.
Con Federica Isola già certa di un posto nel tabellone delle 64 e le tante assenze che hanno spianato la strada anche a Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, a cimentarsi in pedana nella giornata odierna sono state in 7. Molto bene Alessandra Bozza, Alice Clerici e Roberta Marzani, che hanno messo al sicuro il loro biglietto per domani già al termine della fase a gironi.
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A completare la conta finale, sono arrivate Nicol Foietta, Eleonora De Marchi e Beatrice Cagnin che hanno passato con successo la fase preliminare ad eliminazione diretta. Questi i match del primo turno che vedono coinvolte le azzurre. Subito derby fra Clerici e Foietta.
De Marchi – Varfolomyeyeva (Ukr)
Marzani – Grady (Usa)
Fiamingo – Husisian (Usa)
Isola – Kecman (Srb)
Rizzi – Chan (Hkg)
Bozza – Sica Gbr)
Foietta – Clerici
Santuccio – Pawlowska (Pol)
Traditi – Pytka (Pol)
Cagnin – Choi (Kor)
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Foto: Eva Pavia
