Seconde le spadiste, battute per una stoccata dalla Polonia. Terza piazza per gli spadisti nella gara vinta dall’Egitto.
Nel giorno della doppia festa del fioretto a Udine, anche la spada si iscrive al gran ballo e mette a referto un doppio podio nelle prove a squadre che hanno caratterizzato la seconda, lunga giornata di gare nella prova di Coppa del Mondo Under 20. È mancata la vittoria, ma sono arrivati un secondo e un terzo posto di grande prestigio per i due quartetti azzurri che portano quindi il loro contributo al quattro su quattro ottenuto dall’Italia nella tappa di casa.
Un combattuto match punto su punto contro le polacche guidate da Alicja Klasik ha portato il quartetto composto da Gaia Caforio, Carola Maccagno, Lucrezia Paulis e Vittoria Siletti a chiudere al secondo posto la gara al femminile. A fare la differenza una sola stoccata, quella del 31-30 che ha premiato le biancorosse ma portato comunque in dote applausi alle quattro azzurre. Che nel corso della giornata si erano conquistate il loro posto per giocarsi il bersaglio grosso dopo aver battuto nell’ordine Ucraina, Israele e Spagna in semifinale, con le iberiche piegate proprio a quella priorità costata il successo contro le polacche.
Si è fermata contro i futuri vincitori dell’Egitto la cavalcata del quartetto maschile. Bellissimo il match che ha opposto Simone Mencarelli, Marco Paganelli, Matteo Galassi e Nicolò Del Contrasto ai campioni del Mondo in carica nonché teste di serie numero 1 del tabellone. Una vera e propria altalena fatta di un lungo inseguimento, del sorpasso maturato nella terzultima frazione grazie a un super Marco Paganelli prima del definitivo controbreak egiziano valso agli africani il pass per la finale e agli azzurri la possibilità di giocarsi comunque un posto sul podio. Prontamente artigliato con il 45-37 ai danni di Israele.
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Foto: Bizzi
