Vince la portacolori di Hong Kong Hsieh Sin Yan. A una stoccata dal podio Gaia Traditi. Stop ai quarti di finale per Alberto Arpino e Giacomo Mignuzzi nella sciabola maschile.
Porta la firma di Sara Maria Kowalczyk la prima medaglia azzurra proveniente dalla scherma alle Universiadi di Chengdu, scattate oggi con le gare di spada femminile e sciabola maschile. La spadista casertana figlia d’arte ha infatti centrato la medaglia d’argento dopo una grande gara fermatasi soltanto nel match con in palio la medaglia d’oro, finita al collo della portacolori di Hong Kong Hsieh Sin Yan Kaylin (impostasi 15-6). A completare il podio di giornata, la statunitense Catherine Nixon e la giapponese Tamaki Terayama, mentre si è fermata ai piedi della zona medaglie Gaia Traditi. La poliziotta romana è stata battuta all’ultima stoccata dalla futura vincitrice, chiudendo la propria gara in quinta posizione. Per quanto riguarda le altre azzurre in gara oggi, 15^ e 17^ piazza rispettivamente per Roberta Marzani e Alessandra Bozza.
Nella seconda competizione di giornata, la sciabola maschile, i migliori fra gli Azzurri sono stati Alberto Arpino e Giacomo Mignuzzi. Entrambi hanno chiuso la propria gara ai piedi del podio fermati rispettivamente dal francese Samuel Jarry (15-12) e dal giapponese Tamon Yoshida (15-14). Questi ultimi si sono poi fermati in semifinale, prendendosi il bronzo, mentre la gara è stata vinta dal coreano Park Sangwon sull’ungherese Gergo Horvath. Eliminati agli ottavi di finale gli altri due italiani in gara, Dario Cavaliere e Leonardo Dreossi rispettivamente nono e undicesimo.
Domani seconda giornata di competizione con in pedana le fiorettiste (Giulia Amore, Anna Cristino, Serena Rossini, Elena Tangherlini) e gli spadisti (Filippo Armaleo, Giulio Gaetani, Simone Mencarelli, Giacomo Paolini).
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Foto Ufficio stampa Federazione Italiana Scherma
