Trionfano gli spadisti, fanno bronzo le sciabolatrici: ancora medaglie Azzurre agli Europei di Napoli

Europei Giovani Napoli 2024: oro per gli spadisti, terze le sciabolatrici

Nella prima giornata di gare a squadre, trionfo per gli spadisti azzurri sulla Germania. Terze le sciabolatrici. Quinta piazza per le fiorettiste.

 

Continua a marciare forte l’Italia ai Campionati Europei Cadetti e Giovani di Napoli. Nella prima delle due giornate dedicate alle prove a squadre Under 20, la delegazione Azzurra mette in carniere ancora due medaglie grazie agli spadisti (Nicolò Del Contrasto, Matteo Galassi, Fabio Mastromarino, Jacopo Rizzi) e alle sciabolatrici (Alessandra Nicolai, Maria Clementina Polli, Manuela Spica, Mariella Viale). Festa grossa, a cui non sono purtroppo riuscite ad aggregarsi le ragazze del fioretto, sorprese dalla Gran Bretagna della due volte campionessa d’Europa Carolina Stutchbury ai quarti di finale e quinte al termine della gara.

Si prendono il gradino più alto del podio gli spadisti. Il 45-40 alla Germania è il coronamento di una gara in cui l’Italia ha tirato con grande autorevolezza nella prima parte, con tanto di netti successi ai danni di Serbia e Polonia, e che ha poi trovato in Matteo Galassi l’uomo della provvidenza nelle due ultime sfide di giornata contro Ucraina e Germania. Due match dal copione abbastanza simile, con gli avversari di turno che provano a scappare prendendosi anche un piccolo margine di massimo quattro o cinque stoccate, Azzurri bravi a rimanere sempre a stretto contatto nell’inseguimento, quindi la zampata del forlivese nell’ultima frazione a a firmare i sorpassi proprio sul filo di lana. Quelli che permettono alla premiata ditta Del Contrasto, Galassi, Mastromarino e Rizzi di prendersi il tetto d’Europa.

Bronzo con rammarico invece per le sciabolatrici. La sconfitta in semifinale contro la Francia lascia tanto amaro in bocca e tanti rimpianti. In primis per una partenza in salita che concede alle transalpine un buon margine di vantaggio; ma soprattutto perché quel gap, che si era ampliato fino alla voragine del -14 , era stato non solo riappianato ma anche trasformato in saldo positivo da un’incredibile 19-4 di Manuela Spica ai danni di Alejandra Manga nella penultima frazione. Nella frazione finale, però, Toscane Tori riesce a trovare la via per chiudere a suo favore la contesa, mentre le Azzurre trovano comunque subito il riscatto conquistandosi il bronzo senza lasciare possibilità alla Romania di entrare in partita.

Rimangono giù dal podio, invece, le fiorettiste. E questa è forse la notizia a sorpresa della giornata di oggi, dal momento che in stagione di Coppa del Mondo il quartetto composto da Irene Bertini, Greta Collini, Matilde Molinari (bronzo individuale) e Vittoria Pinna è sempre salito sul podio. A rovinare subito i piani delle Azzurre, però, l’incrocio con la Gran Bretagna ai quarti di finale. Tsang e Stutchbury alla fine fanno la differenza, costringendo l’Italia al tabellone per i piazzamenti. La pronta reazione del quartetto italiano si sublima nel doppio netto successo contro Romania (45-18) e Israele (45-20) che vale il quinto posto. E una promessa di riscatto al prossimo Mondiale di Ryad.

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Foto Andrea Alegni/Bizzi Team