Torna la Coppa del Mondo Under 20 con un fine settimana interamente dedicato alla spada. In Lussemburgo tanto la gara femminile quanto quella maschile.
Archiviata la parentesi della prima Prova Nazionale di qualificazione e dopo la pausa agonistica in concomitanza del Congresso della Fie – durante il quale Federica Isola e Valerio Cuomo hanno ricevuto il trofeo per la Coppa del Mondo vinta nella passata stagione – ritorna con un fine settimana interamente dedicato alla spada la Coppa del Mondo Under 20.
L’appuntamento è in Lussemburgo, dove si svolgerà tanto la prova femminile quanto quella maschile. E ad aprire le danze saranno proprio i ragazzi nella giornata di sabato 2 dicembre: sin qui un buon cammino per l’Italia, scandito dal terzo posto di Giulio Gaetani a Manama e dalla seconda piazza centrata da Davide Di Veroli a Riga. Non ci sarà il diciassettenne romano, protagonista giusto una settimana fa dell’incredibile derby contro il fratello Damiano nella finale della Prova Giovani di spada. fra gli azzurri in gara sabato; a rappresentare l’Italia ci sarà invece il capofila della classifica Mondiale Valerio Cuomo, assieme a Gianpaolo Buzzacchino, Davide Canzoneri, Alessandro Cini, Daniel De Mola, Luca Diliberto, Giulio Gaetani, Federico Guerra, Federico Marenco, Marco Molluso, Giacomo Paolini e Alessio Preziosi.
Domenica chiusura di programma con la prova femminile. Le azzurre sono partite con il botto a Laupheim grazie alla vittoria di Eleonora De Marchi e al doppio podio di Federica Isola e Alessandra Segatto. a ciò si deve aggiungere la finale a otto centrata da Beatrice Cagnin e la vittoria a squadre del giorno successivo con l’apporto di Alessandra Bozza. Provare a dare continuità al bel risultato della gara inaugurale è la missione loro ma anche delle altre azzurre in gara, a partire dalla vincitrice della prova Giovani di domenica Andrea Vittoria Rizzi. A completare la rosa delle rappresentanti italiane, Antonella Fiordelisi, Giordana Gallina, Lara Pasin, Susan Maria Sica e Gaia Traditi.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi
