Si è conclusa con i successi della bulgara Yoana Ilieva nella sciabola femminile e del neerlandese Tristan Tulen nella spada maschile la tre giorni di gare a Differadange dedicata ai tornei di qualificazione della scherma ai prossimi Giochi Olimpici per quanto concerne la zona Europea.
Non ha tradito il pronostico la bulgara medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali di Milano, che dopo aver dominato tutta la gara si è presa il pass con un netto 15-5 contro la turca Nisanur Erbil. A caratterizzare la gara anche il serio infortunio occorso ad Anna Bashta. L’azera, una delle favorite per il pass Olimpico, ha subito una torsione innaturale del ginocchio durante il match dei quarti di finale contro la polacca Kozaczuk cadendo a terra in lacrime. Dopo aver ricevuto soccorso medico, la ex numero 1 al Mondo ha provato a riprendere l’assalto ma dopo poche azioni è stata costretta ad alzare bandiera bianca e uscire in sedia a rotelle.
A senso unico anche la finale della spada maschile, con Tulen che ha preso subito il controllo delle operazioni contro il portoghese Miguel Frazao chiudendo poi ogni discorso sul 15-6 che vale il biglietto a Parigi. Niente da fare, fra gli altri, per il padrone di casa Flavio Giannotte, ma anche per gli accreditati Yulen Pereira e Igor Reizlin, che restano quindi fuori dai Giochi Olimpici.
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Foto Eva Pavia/Bizzi Team
