Dieci medaglie complessive di cui cinque del metallo più pregiato. Il riepilogo delle gare Cadetti agli Europei di Plovdiv.
Dieci medaglie complessive. Come un anno prima a Novi Sad, i Cadetti azzurri fanno caccia grossa sulle pedane di Plovdiv e tornano verso l’Italia con le sacche piene di metalli e di grandi speranze per le gare iridate che si disputeranno sempre qui ad aprile. Cinque ori, tre argenti e due bronzi il bottino complessivo messo assieme dagli Under 17, che per la prima volta hanno potuto contare su una capo-delegazione del calibro di Valentina Vezzali.
Emozioni e vittorie tutte da rivivere in questo riepilogo di tutto l’Europeo, con le cronache di quelle giornate. E ora un mese di preparazione e allenamento, poi sarà tempo di tornare nuovamente su queste stesse pedane. In palio, questa volta, i titoli Mondiali.
L’oro di Tommaso – Primo giorno di gare, prima medaglia. Perdipiù del colore più prezioso. La firma è quella di Tommaso Marini (clicca qui per leggere le sue dichiarazioni post gara), ennesimo prodotto di quella fucina di talenti che è il Club Scherma Jesi. Nella sciabola femminile, altra gara di giornata, azzurre tutte giù dal podio e confera d’oro per il talentino ungherese Liza Pusztai. —-> LA CRONACA DELLA GIORNATA
Un trionfo in cinque medaglie – La seconda giornata di gare Cadetti è un vero e proprio trionfo azzurro. Fra fioretto femminile e spada maschile, arrivano infatti ben cinque medaglie: due ori (con Marta Ricci – qui le sue parole – e Davide Di Veroli – il commento suo e degli altri medagliati –), due argenti firmati da Martina Favaretto e Marco Balzano a cui si aggiunge il bronzo di Giulio Gaetani. E dopo due giorni, l’Italia vola già in testa al medagliere riservato agli Under 17. Ma, come diceva il mitico Corrado Mantoni, non finisce qui… —-> LA CRONACA DELLA GIORNATA.
Emilia Rossatti, bronzo e settima medaglia – Le gare individuali Cadetti si chiudono con il bronzo conquistato nella spada femminile da Emilia Rossatti. La spadista ferrarese è la migliore del gruppo azzurro, nella giornata in cui Sara Kowalczyk si ferma in finale a otto. Quarti di finale che sono anche il punto in cui si fermano Alberto Fornasir e Alberto Nigri, i migliori fra gli sciabolatori azzurri. —- > LA CRONACA DELLA GIORNATA.
La spada maschile certifica il proprio dominio – Chiuse le prove individuali, tempo di tuffarsi nelle gare a squadre per i Cadetti azzurri. Il colpo grosso lo piazzano ancora una volta gli spadisti, che comandano le operazioni dal primo all’ultimo assalto senza lasciare scampo alla concorrenza. Quinto posto per il quartetto dei fiorettisti, mentre le sciabolatrici vengono battute agli ottavi dall’Ungheria e chiudono none. —-> LA CRONACA DELLA GIORNATA
Chiusura in doppia cifra – Da Novi Sad 2016 a Plovdiv 2017 nel segno del 10: tante, infatti, sono le medaglie conquistate dai Cadetti azzurri nelle ultime due edizioni dei Campionati Europei di Categoria. A mettere il punto definitivo sul bottino degli Under 17, ci pensano le fiorettiste e le spadiste, con le prime che conquistano l’oro mentre le seconde chiudono con il bronzo. Peccato per gli sciabolatori, che escono subito di scena nel primo assalto di giornata contro la Germania. —-> LA CRONACA DELLA GIORNATA
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi/Fie
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