Le parole dello sciabolatore azzurro al termine della prova individuale del Trofeo Luxardo.
Ha chiuso al terzo posto, Luca Curatoli, la prova individuale di sciabola maschile del 61° Trofeo Luxardo. Un risultato che se da una parte non può non lasciare soddisfatto il napoletano, dall’altra lascia lascia un po’ di amaro in bocca, come lo stesso Curatoli ci racconta al termine della gara: «Sono molto felice perché era la prima gara dell’anno nuovo ed era importante confermarsi. Ho già fatto bene quest’anno fra le finali a otto e questo podio ma potevo anche fare meglio, perché ammetto che essere arrivato a giocarmela con Dershwitz e non aver vinto un po’ di rammarico lo lascia. Però alla fine è sempre un podio, lo porto a casa e spero di fare meglio la prossima volta».
Quindi l’analisi dell’assalto con l’americano: «Sul finale mi è mancata un po’ di cazzimma come diciamo a Napoli (ride, ndr). A un certo punto ho preso una botta che mi ha tolto qualche certezza e lui è stato bravo ad approfittarne. La scherma, si sa, è fatta così, basta perdere un attimo la concentrazione e poi diventa difficile trovarla. Alla fine mi ero anche rifatto sotto ma lui è stato bravo a chiuderla sul 15-13».
La chiusura è dedicata alla prova a squadre di domani: «Siamo la solita squadra, siamo fortissimi e speriamo di riuscire ancora una volta a dimostrarlo anche domani».
Twitter: agenna85
Fotografia Trifiletti/Bizzi
