Bronzo per lo sciabolatore bolognese, che si ferma a una sola stoccata dalla finalissima. Vince Lokhanov su Patrice, podio anche per Bonah.
Quella maledetta, ultima stoccata. Tanto discussa quanto amara da accettare al termine di un assalto tiratissimo risoltosi poi sul 15-14 a favore del francese Sebastien Patrice. Va in finale il francese, si deve suo malgrado accontentare del bronzo Matteo Neri, riconoscimento che al bolognese sta davvero stretto al termine di una gara di grande caratura, in cui è stato perfetto in quasi tutti gli assalti.
E se l’Italia mette in carniere il secondo bronzo di giornata dopo quello al femminile vinto da Lucia Lucarini, a fare festa grande è la Russia: oro con Tatiana Nikitina fra le ragazze, oro con Kostantin Lokhanov fra i ragazzi. Straripante la prova del ragazzo classe 1998, che si congeda così nel modo migliore dalla categoria Under 20. Devastante la prova di forza offerta in semifinale contro il tedesco Raoul Bonah – e il 15-1 finale non ha bisogno di ulteriori commenti -spettacolare e frizzante la finale contro Patrice, ancora una volta respinto alle porte della gloria come un mese fa a Sochi, quella volta per mano del suo compagno di squadra Pianfetti.
Giacomo Mignuzzi è stato il migliore degli altri sciabolatori italiani in pedana nella giornata odierna: per l’ariccino lo stop è arrivato agli ottavi di finale, mentre già negli assalti precedenti erano usciti di scena Raffaele Minischetti (tabellone dei 32) e Alberto Arpino (tabellone dei 64)
Classifica – 1. Lokhanov (Rus), 2. Patrice (Fra), 3. Neri (Ita), 3. Bonah (Ger), 5. Stepanov (Rus), 6. Park Sangwon (Kor), 7. Bravo (Esp), 8. Sarkissyan (Kaz).
9. Mignuzzi (ITA), 22. Minischetti (ITA), 36. Arpino (ITA).
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi
