In Georgia si chiude il circuito di Coppa del Mondo di spada maschile. L’Italia, ritrovato il podio individuale ad Heidenheim, cerca la svolta a squadre. Quartetto confermato rispetto all’ultima uscita.
La stessa formazione di Heidenheim per provare a trovare una scossa e una svolta nelle prove per quartetti che sin qui è stata fonte di poche soddisfazioni per l’Italia della spada maschile. La tappa tedesca ha visto gli azzurri riprendere subito la marcia spedita a livello individuale interrottasi solo momentaneamente a Parigi, con il podio di Gabriele Cimini e l’ennesimo piazzamento fra i primi otto di un regolarissimo Andrea Santarelli. Ma a squadre è arrivato un settimo posto che al momento rimane il miglior piazzamento ottenuto dalla banda Chiadò in questa stagione.
Nella giornata di domenica, allora, spazio ancora a Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara. A loro il compito di provare ad artigliare un piazzamento nei piani alti della classifica ampiamente nelle corde di un quartetto dal grande potenziale, per poi presentarsi nel migliore dei modi agli appuntamenti di fine stagione con Europei e Mondiali.
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Ben altra, come detto, la musica suonata a livello individuale. Gabriele Cimini sta facendo la sua miglior stagione e ha già centrato due volte il podio; Andrea Santarelli, Parigi a parte, non ha mai mancato l’appuntamento almeno con la finale a otto, prendendosi anche il podio a Berna. Federico Vismara è un altro elemento che sta andando bene ed è caccia di riscatto dopo l’eliminazione precoce di Hedenheim.
Si parte venerdì 27 maggio con la fase di qualificazione al tabellone principale, che avrà nella giornata di di sabato 28 maggio la proprio fase decisiva. Domenica la chiusura con la prova a squadre.
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Foto Bizzi
