Battuto in rimonta il cinese Zeng, l’azzurro è campione del Mondo di fioretto maschile Under 20 a Plovdiv. Il titolo torna in Italia 8 anni dopo l’ultima volta.
Questa volta, per far risuonare l’Inno di Mameli, Damiano Di Veroli si è messo in proprio. Campione del Mondo lo scorso anno a squadre, campione del Mondo quest’anno nella prova individuale al termine di una cavalcata entusiasmante chiusa con il 15-13 ai danni del cinese Zeng Zhaorang. Nella giornata magica del fioretto azzurro, già impreziosita dal bronzo di Aurora Grandis nella gara femminile, arriva anche la firma del piccolo di casa Di Veroli che nel fioretto riesce a centrare l’impresa più volte sfiorata dal fratello nella spada: vincere il Mondiale Giovani.
Che per il romano delle Fiamme Oro potesse essere una grande giornata, lo si era intuito fin dalla fase a gironi. Sei vittorie in altrettanti assalti e appena cinque stoccate lasciate per strada. Quindi l’esaltante percorso ad eliminazione diretta, rimanendo ben presto l’unico azzurro in lizza complici le cadute anzitempo di Matteo Morini (tabellone dei 128), Raian Adoul e Giuseppe Franzoni, quest’ultimi eliminati nel tabellone dei 32. Il netto 15-7 contro il francese Chagnon è lasciapassare per la medaglia, solo sfiorata lo scorso anno a Dubai, i successi contro Samarth Kumbla e Zeng Zhaorang le due pennellate d’artista che valgono il tetto del Mondo.
Gli assalti migliori messi giù proprio quando l’asticella della difficoltà si è alzata esponenzialmente. Con buona pace di Kumbla, che ha visto il suo tentativo di fuga all’alba del match rintuzzato dall’azzurro poi bravo a chiudere ogni discorso sul 15-12. E con buona pace anche di Zeng, che dopo essere scappato via sul 5-1 e aver comandato a lungo le operazioni, ha subito il sorpasso al fotofinish da parte di Di Veroli, con la firma in calce apposta al 15-13 che vale gioco, partita, incontro. Ma soprattutto, vale il titolo di Campione del Mondo che torna in Italia 8 anni dopo la vittoria di Damiano Rosatelli a Tashkent nel 2015.
Classifica – 1. Damiano Di Veroli (ITA), 2. Zhaoran Zeng (Chn), 3. Samarth Kumbla (Usa), 3. Gergo Szemes (Hun)
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Foto Bizzi
