Coppa del Mondo Under 20: le spadiste italiane rinnovano l’abbonamento con il podio, Azzurre seconde a Tbilisi

Under 20: Italia seconda a squadre nella spada femminile a Tbilsi

Quarto podio stagionale per l’Italia della spada femminile nella tappa di Coppa del Mondo Under 20 a Tbilisi. Podio sfiorato per la squadra maschile a Basilea.

 

Un secondo posto che vale il quarto podio stagionale in altrettante uscite e una bella iniezione di fiducia in vista dei prossimi impegni internazionali, a partire dai sentitissimi Europei che si disputeranno in casa a Napoli a fine mese. E, al contempo, anche il miglior riscatto per una prova individuale in cui tutte e quattro le protagoniste della prova a squadre (Anita Corradino, Benedetta Madrignani, Eleonora Orso e Vittoria Siletti) erano uscite troppo presto di scena. Il 45-35 stampato dall’Ungheria nega all’Italia il successo nella prova a squadre di spada femminile in Coppa del Mondo Under 20 a Tbilisi, ma dalla trasferta in terra georgiana il quartetto Azzurro esce con un bel piazzamento d’0nore e tante indicazioni positive.

Innanzitutto, come già accennato, la certezza di essere una squadra che, pur rinnovata nei tre quarti delle sue interpreti rispetto a quella che ha chiuso la passata stagione, si è già rivelata molto competitiva. I due terzi posti di Laupheim e Burgos, quindi il passo ulteriore fatto dapprima a Udine quindi ieri a Tbilisi sono le più accurate certificazioni della bontà della formazione italiana. Capace tanto di imporre il proprio gioco e imporsi nettamente, come accaduto nei primi due match contro Kazakistan e Israele, tanto di stringere i denti e lottare quando il gioco si fa duro, come contro la Cina in semifinale con le asiatiche battute per 39-38 al termine di un assalto scorso sul filo del più assoluto equilibrio.

Si è invece fermata ai piedi del podio la formazione maschile (Nicolò Del Contrasto, Matteo Galassi, Fabio Mastromarino e Jacopo Rizzi) nella prova a squadre di Basilea. Gli Azzurri, dopo aver battuto Repubblica Ceca ed Estonia rispettivamente per 45-29 e 45-39, sono stati dapprima fermati in semifinale dall’Ungheria (45-42)  quindi battuti dagli Stati Uniti (45-32).

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Foto Ufficio Stampa Federazione Italiana Scherma