Le Azzurre battono nettamente la Francia in finale e mettono a segno il secondo successo di fila in una gara a squadre, il terzo in stagione. L’Ucraina completa il podio.
5-0 firmato Martina Favaretto su Pauline Ranvier per mettere lì la prima picconata e chiarire alle francesi l’andazzo della serata; 5-2 a cura di Alice Volpi sempre sulla stessa Ranvier otto manche più tardi per mettere l’ombrellino nel long drink dell’ennesimo successo – il terzo stagionale, il secondo consecutivo dopo quello di due settimane fa a Tbilisi – per il quartetto italiano del fioretto femminile. In mezzo, una tranquilla navigazione a velocità di crociera di per sé sufficiente per portare a termine sulle pedane di Hong Kong un’altra giornata chiusa a guardare il resto della concorrenza dal gradino più alto del podio. Vince l’Italia, dunque, certezza ormai inscalfibile anche quando una gara pazza rimischia completamente le carte e miete vittime illustri come le altre due delle “quattro sorelle”, ovvero Stati Uniti e Giappone, che si trovano lontane dalle posizioni del podio, su cui fa festa un’incredibile Ucraina.
Vince l’Italia e lo fa con la solita gara in cui ha concesso le briciole all’avversario di volta in volta incrociato per strada. Rispetto alle intenzioni della vigilia, Stefano Cerioni cambia le carte in tavola e rilancia Francesca Palumbo, ieri arrivata a un passo dal podio nella prova individuale, al fianco di Arianna Errigo, Martina Favaretto e Alice Volpi. La formazione campione del Mondo si rivela ancora una volta macchina perfettamente oleata, con il ct che centellina al massimo l’impiego di Errigo di fatto facendola entrare solo per la chiusura dei singoli match ad eccezione della finale, chiusa da Alice Volpi. Un comodo 45-16 contro Singapore per scaldare i motori, quindi i successi contro Polonia e Ucraina per guadagnarsi la sfida alla Francia.
E proprio come nell’atto precedente in Georgia, l’Italia parte forte, doma il tentativo di rientro operato da una mai doma Eva Lacheray all’alba della seconda tornata di assalti, quindi imposta il pilota automatico per apparecchiare ad Alice Volpi la più comoda delle chiusure sul 45-30. E mentre sulla “regular season” di Coppa del Mondo cala con oggi il sipario, l’Italia continua la sua marcia di avvicinamento al grande appuntamento coi Giochi di Parigi mettendo sul piatto un bilancio di tre successi e due secondi posti in cinque gare disputate. Ai prossimi Europei di giugno l’ultima prova generale, quindi la gara delle gare, per cui in casa Francia sperano di poter recuperare in extremis Ysaora Thibus, che in attesa del verdetto finale sulla questione doping di cui è finita malgrado protagonista lo scorso febbraio continua la sua preparazione. In casa Italia invece si procede col vento in poppa e il morale alle stelle.
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Foto Augusto Bizzi
