Matteo Tagliariol sale fra i primi sedici nella spada maschile, scalano una posizione Samele e Berrè.
Nel fine settimana si sono svolte le gare di sciabola e spada maschile: sono quindi solo queste due le classifiche che hanno subito cambiamenti dopo l’ultimo week-end di gare, mentre rimangono invariati gli altri. Partendo dalla sciabola annotiamo le due posizioni scalate tanto da Luigi Samele quanto da Enrico Berrè, che salgono rispettivamente al settimo e ottavo posto della classifica. La prematura uscita dai giochi al “Luxardo”, l’anno scorso vinto, costa invece a Diego Occhiuzzi la perdita di due posizoni. Il napoletano si trova infatti ora al sesto posto, mentre in testa c’è sempre il romeno Dolniceanu (195 punti) davanti ad Aron Szilagy (190) che si riprende il secondo posto. Sale al terzo posto il coreano Bongil Gu, due posizioni scalate per lui, mentre scende al quarto il campione del Mondo Veniamin Reshetnikov. Stabile la terza posizione del quartetto azzurro nella classifica per team.
Comanda sempre Limardo Gascòn nella spada maschile, dove la notizia più importante arriva però dall’ingresso di Mateo Tagliariol fra i primi sedici del ranking. Il che significa che anche lui, come Enrico Garozzo, è qualificato di diritto al tabellone dei 64 già a partire dall’impegno del prossimo week-end di Tallin. Enrico Garozzo perde due posizioni e scende al dodicesimo posto. Nella classifica a squadre comanda sempre l’Ungheria, con Svizzera e Ucraina che si scambiano le posizioni, mentre l’Italia perde due posizioni e da quarta passa a sesta.
Tutto invariato rispetto a settimana scorsa invece nelle altre armi, in attesa di un nuovo week-end di gare che vedrà impegnati i fiorettisti, gli spadisti e le sciabolatrici
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