La conferenza stamattina a Palazzo Marino. Intervenuto anche il presidente Giorgio Scarso.
Dopo essere stata invasa ieri dal corteo festoso del Fencingmob, Milano si appresta a vestire l’abito della festa e ad ospitare, il prossimo giovedì 10 settembre, il Gran Galà di Scherma 2015. La conclusione dell’ideale “settimana milanese della scherma” che ha avuto proprio con il flash mob il suo inizio. Ma anche un modo per vedere in azione alcuni big della scherma italiana e Mondiale, che approfittano dell’occasione per affinare le armi in vista dell’inizio della nuova stagione, ormai imminente.
Proprio stamattina, all’interno della sala stampa di Palazzo Marino (intitolata al suo storico Custode Franco Brigida), si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento, nobilitata dalla presenza del Presidente della federazione Italiana scherma Giorgio Scarso. Il quale è intervenuto portando innanzitutto il ringraziamento a nome di tutta la scherma italiana per lo spazio che la città di Milano riserva sempre a questo sport, da sempre ricca fonte di medaglie per l’Italia ma anche e soprattutto meraviglioso strumento di formazione per l’Uomo nella sua vita di tutti i giorni: «Grazie ad eventi così, la scherma esce dal concetto di sport di nicchia e si pone con occhio diverso nei riguardi dell’opinione pubblica» ha detto Scarso «non più uno sport d’elite praticato da quattro amici che si trovano alla domenica per tirare, ma un qualcosa a cui tutti si possono avvicinare e il flash mob lo ha dimostrato. Ci tengo poi a precisare la doppia funzione della scherma, ovvero non solo la formazione di atleti vincenti ma anche e soprattutto la trasmissione di valori educativi per il cittadino».
Nel corso della conferenza, moderata dal giornalista Gian Piero Scevola, sono intervenuti anche l’assessore allo sport di Milano Chiara Bisconti – grande appassionata di sport e sempre entusiasta sostenitrice di iniziative di questo genere – il Presidente del Comitato Regionale lombardo di Federscherma Maurizio Novellini e il Presidente dell’associazione Scherma&20, avv. Joëlle Piccinino, promotrice dell’evento. In chiusura c’è stato spazio anche per qualche aneddoto raccontato da Giancarlo Bergamini, campione olimpico nel fioretto a squadre a Melbourne 1956, che ha deliziato la platea rievocando alcune sue gesta.
L’appuntamento è per giovedì 10 settembre di fronte alla fontana di Piazza Castello, la stessa sede che l’anno scorso ha ospitato “Scherma al castello”. Si inizia alle ore 15 con le esibizioni dei ragazzi delle scuole scherma di Milano, mentre alle 16.30 toccherà a Martino Minuto, milanese di nascita, turco per passaporto (leggi qui la sua intervista), sfidare due promesse della scherma milanese, ovvero Alessandro Bertolazzi e Matteo Resegotti, figlio d’arte che ha però imboccato una strada diversa da quella intrapresa da papà Sandro. Il clou dell’evento sarà però rappresentato dalla sfida fra Italia e Resto del Mondo: a rappresentare i colori azzurri ci saranno Bianca Del Carretto, Matteo Tagliariol, Enrico Berrè e Carolina Erba. Fra gli atleti del resto del Mondo, spicca la presenza di Tiberiu Dolniceanu, che sfiderà Enrico Berrè in un match che ha tutti i crismi di un incontro di Coppa del Mondo e molto più. A completare il quartetto del Resto del Mondo la spadista svizzera Laura Sthäli – titolare della nazionale, nonché campionessa elvetica di spada femminile – e i due croati Dino Sourek (spada maschile) e Lea Ming Li (fioretto femminile).
Twitter: agenna85
Fotografiia Scherma&20
