Lo sciabolatore azzurro commenta la medaglia di bronzo nella prova individuale agli Europei di Plovdiv.
La sua gara si è chiusa in semifinale, fermato dal compagno di squadra Dario Cavaliere . Per Leonardo Dreossi, friulano prodotto della Gemina Scherma, è arrivata comunque una medaglia di bronzo. Un risultato che l’azzurro ha commentato così: «Gara dura, soprattutto perché all’inizio non ho tirato molto bene nella fase a gironi. Il che mi ha portato fin da subito ad avere a che fare con assalti molto complicati. Prima l’ucraino, poi Giakoumatos con cui ho vinto con il brivido dopo essere stato sempre davanti, quindi il derby con Matte Neri: lì ho dato tutto, ed è stato l’assalto che ha di fatto svoltato la mia giornata».
A fermare la sua gara un altro derby, quello già citato contro Dario Cavaliere: «Peccato per quell’assalto, lì ho un po’ perso la testa. L’arbitro ha girato un paio di stoccate e mi è dispiaciuto, soprattutto perché ero riuscito a riprendere il match ed andare in vantaggio. Peccato, mi sarebbe davvero piaciuto andare in finale e giocarmi l’oro. Ma l’importante era salire sul podio e questo l’ho fatto!».
A fine giornata è quindi la soddisfazione a prevalere: «Tutto sommato è stata una bella giornata, soprattutto alla luce di come era partita. Alla fine sono riuscito a mantenermi concentrato e ribaltare la partenza difficile, tirando bene per tutto il resto della gara. Peraltro è da due mesi che tiro con un problema alla spalla, per fortuna oggi non ho avuto dolori e tutto è andato bene».
Fotografia di Augusto Bizzi/Fie