Fioretto maschile: terzo posto per Foconi e Cassarà, a Bonn vince Mertine

Si ferma in semifinale il cammino dei due azzurri, che chiudono in terza posizione. Stop ai quarti per Daniele Garozzo. Trionfa il francese, che in finale ha la meglio su Gerek Meinhardt.

 

La storia di un feeling speciale che si rinnova di anno in anno. L’Italia del fioretto maschile ama Bonn e la città tedesca lo ripaga con un doppio piazzamento sul podio a firma Andrea Cassarà (a proposito di feeling speciale con la gara dell’ex capitale Federale…) e del solito Alessio Foconi. Chiudono al terzo posto i due azzurri, fermati rispettivamente da Gerek Meinhardt e Julien Mertine, ma come prima gara stagionale (e come aperitivo alla importantissima gara a squadre di domani) può essere più che soddisfacente. Soprattutto per quanto raccontato, in chiave Italia, dalle pedane tedesche.

Il quinto posto di Daniele Garozzo, innanzitutto, che si spinge fino ai quarti di finale trovando anche lui in Meinhardt l’ostacolo insormontabile. E, ancora la bella gara di Giorgio Avola, incappato in uno dei tanti derby tutti azzurri accaduti in questa giornata, con il modicano che si ferma agli ottavi di finale al pari di Tommaso Marini – non più una novità ormai vederlo a questi livelli anche fra i grandi – ed Edoardo Luperi. Per il livornese, anche un numero d’autore e una rimonta entusiasmante contro Arslanov, con due stoccate in altrettanti secondi quando il gong finale ormai incombeva. E la palma della “giocata del giorno” da dividere con Avola, che nel primo turno va sotto 0-8 e 5-12 contro Cadot prima di piegare il francese 14-13 al minuto supplementare. Tante belle notizie, quindi, per Andrea Cipressa, ottenute sia dai “veterani” sia dalle nuove leve (bella la gara oggi anche di Davide Filippi e Guillaume Bianchi) a riprova che il ct del fioretto può contare su un notevole gruppo di atleti in grado di dargli grandi soddisfazioni.

Quella più grande, oggi, però se la è tolta Julien Mertine. è lui il “Leone di Bonn” dell’edizione numero 48 dello storico torneo tedesco. L’assalto decisivo contro Meinhardt, di fatto, ha ben poca storia, con il francese che capitalizza al meglio la partenza sprint e chiude il conto sul 15-9.

Classifica – 1. Mertine (Fra), 2. Meinhardt (Usa), 3. Foconi (Ita), 3. Cassarà (Ita) 5. Garozzo (ITA), 6. Matsuyama (Jpn), 7. Kleinbrink (Ger), 8. Llavador (Esp).
11. Avola (ITA), 14. Marini (ITA), 15. Luperi (ITA), 23. Filippi (ITA), 24. Bianchi (ITA), 31. Nista (ITA), 55. Rosatelli (ITA), 79. Paroli (ITA), 110. Gridelli (ITA)

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Fotografia Bizzi